In molti paesi, le ragazze e le donne sono vivono nella paura di essere rapite e costrette a sposarsi con degli sconosciuti.
È esattamente ciò che è successo in Etiopia nell’autunno del 2015 quando un gruppo di sette uomini ha rapito una ragazzina per costringerla a sposare uno di loro.
Ciò che i rapitori non sapevano però, è che tre leoni erano stati testimoni dell’incidente – e che stavano per salvare la ragazza.
La ragazzina era scomparsa da una settimana quando la polizia è riuscita a localizzarla. Quando sono arrivati sul posto non riuscivano a credere ai loro occhi, perché la ragazzina di 12 anni era circondata da 3 leoni. I leoni però non volevano ucciderla, anzi la stavano proteggendo.
Un miracolo
Ne è venuto fuori che i leoni avevano spaventato gli uomini che l’avevano rapita ed erano rimasti con lei per mezza giornata.
“Sono rimasti di guardia finché non l’abbiamo trovata, poi ce l’hanno lasciata come fosse stata un regalo e sono tornati nella foresta,” ha detto il sergente di polizia Wondimu Wedajo a NBC News.
Il comportamento dei leoni probabilmente ha salvato la vita alla ragazzina, dato che in Etiopia è piuttosto comune che le ragazze vengano rapite e malmenate finché non accettano di sposarsi.
L’incredibile evento ha sbalordito tutto il mondo, perché i leoni normalmente avrebbero attaccato e ucciso. Perciò cosa può aver suscitato in quelle maestose creature il volere di proteggerla? L’esperto di animali selvaggi Stuart Williams ha una teoria.
“Il piagnucolare di una ragazzina potrebbe essere confuso per il miagolio dei cuccioli di leone, cosa che spiegherebbe anche perché non l’abbiano mangiata,” ha detto Williams a NBC News.
Alla ragazzina sono state curate tutte le ferite, ma il recupero dallo shock e dalla paura di essere rapita e picchiata avrà bisogno di molto più tempo. Quattro dei rapitori sono stati arrestati dalla polizia, ma non è certo se gli altri uomini verranno mai presi.
Gli animali sono davvero creature incredibili – e noi umani abbiamo davvero tanto da imparare da loro. Condividi se sei d’accordo!