Quando Alyssa Salgado di Kennewick, Washington, è andata a prendere sua figlia di 2 anni all’asilo ha scoperto qualcosa di terribile.
Qualcosa non andava: sua figlia aveva un aspetto diverso.
Aveva un segno rosso tra le sopracciglia.
Alyssa sospettava che il personale dell’asilo avesse fatto qualcosa perciò ha deciso di affrontarli…
Quando si lascia un bambino all’asilo, si presume che sia in buone mani. Ovviamente bisogna fidarsi delle persone il cui lavoro è prendersi cura dei piccoli. Alyssa Salgado però aveva tutte le ragioni di credere che a sua figlia fosse successo qualcosa di terribile mentre si trovava all’asilo.
Quando è andata a prenderla, ha notato che la bambina aveva un segno rosso tra le sopracciglia. All’inizio pensava che si fosse graffiata giocando, poi però ha guardato meglio e ha capito che invece qualcuno aveva tolto, con ceretta o lametta, le sopracciglia alla piccola. Era convinta che dietro quel gesto ci fosse il personale dell’asilo. Durante il giorno nessun altro era stato in contatto con sua figlia.
La mamma si è arrabbiata molto ed è andata a parlare con la direttrice.
“Questa mattina ho portato mia figlia dalla direttrice e lei mi ha riso in faccia dicendomi un sacco di baggianate! Io sono una madre e niente di tutto ciò dovrebbe succedere, non hanno alcun diritto di toccare mia figlia,” ha scritto Alyssa su Facebook.
“Io ho messo al mondo mia figlia ed amo ogni piccola cosa di lei e queste cosiddette donne hanno deciso di correggere il suo aspetto.”
Il suo post su Facebook ha indignato tantissimi genitori in tutto il mondo. La stragrande maggioranza ha reagito proprio come Alyssa ed erano furiosi.
La storia ha subito una svolta inaspettata quando Alyssa ha sentito un’altra mamma raccontare che a suo figlio era successa la stessa cosa.
“Mio figlio non parla e io non so cosa gli sia successo. È piccolo e non può difendersi. Ancora non ha neanche 2 anni…” ha scritto Glenda Maria Cruz, un’altra mamma che ha vissuto una situazione simile.
Sia Alyssa che Glenda si sentono in colpa per non aver potuto difendere i loro bambini.
“Me la immagino che chiama ‘mamma’ ma io non ero lì a proteggerla e l’ho delusa!” ha scritto Alyssa.
Le donne hanno riportato i fatti alla polizia che sta indagando.
Se davvero dietro questi avvenimenti c’è il personale degli asili, è davvero inaccettabile. Nessuno ha il diritto di decidere quale debba essere l’aspetto di un bambino piccolo, e di certo non qualcuno che non è il genitore. Condividete questa storia per informare altre persone!