Madre maltratta la figlia affidataria al ristorante – finché un ospite non lo tollera più e fa la cosa giusta

Negli Stati Uniti ci sono circa mezzo milione di bambini che vivono in famiglie affidatarie. La grande maggioranza di questi bambini vengono educati bene e ricevono l’affetto e le cure di cui hanno bisogno dai loro genitori affidatari.

Purtroppo però ci sono dei casi in cui i bambini non vengono trattati bene. A volte i genitori affidatari utilizzano il sistema per ricevere i soldi che poi utilizzano in altri modi – forse per loro o per i loro figli biologici.

Questa storia parla proprio di questo: una madre arrabbiata con la sua figlia affidataria. Nel video qui sotto vediamo Angela con suo figlio biologico Xavier e la figlia affidataria Emma seduti in un ristorante dell’Arizona.

La donna inizia subito a trattare male Emma mentre il figlio biologico ottiene tutto ciò che chiede. Non passa molto tempo prima che gli ospiti notino che le attenzioni sono tutte per il figlio. Ma guardate cosa fa un cliente del ristorante quando ne ha abbastanza!

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La donna non vuole dare ad Emma le stesse cose che ha avuto il figlio.

Anche lei vorrebbe il gelato proprio come ha avuto Xavier, ma la donna le dice: “Lui è il mio vero figlio mentre tu sei in affido. Il governo mi da solo una certa quantità di soldi e di certo non li spendo per te.”

Angela le dice anche che se non smette di parlare la manderà indietro facendola tornare dentro il sistema di affidamento.

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Poco dopo però, una cliente del ristorante si intromette e rimette la donna al suo posto.

Questa storia è parte di un esperimento sociale svolto dal programma televisivo “What would you do?” (che significa tu cosa faresti?) per mostrare come reagiscono le persone in determinate situazioni. Le persone della famiglia sono tutti attori e fortunatamente era solo una messa in scena. I clienti del ristorante però non lo sanno e le telecamere riprendono le loro reazioni.

Voi come reagireste in una situazione simile? Condividete l’articolo per mostrarlo ai vostri amici!