Ci sono tantissime cose che diamo per scontate, tra le quali l’andare al cinema. Eppure, per migliaia di persone al mondo, guardare la TV e ancor di più andare al cinema è un lusso che non si possono permettere.
Un insegnante di una scuola rurale del Guatemala voleva cambiare le cose. Quello che ha fatto per i suoi studenti lo ha fatto reputare un eroe in tutto il mondo.
Edwin Linares è un insegnante della Mixed Rural School di Chiquimula. Alcuni dei suoi alunni devono fare un viaggio di 2 ore lungo strade polverose per poter arrivare a scuola ed è per questo che alcuni rinunciano ad andarci.
L’insegnante ha deciso di organizzare un’esperienza indimenticabile per i bambini, così ha raccolto denaro per poterli portare al cinema.
L’insegnante si è rivolto a Facebook per raccogliere l’equivalente di 2.50 euro per ognuno dei suoi 26 bambini per poterli portare al cinema.
“Voglio far vivere ai miei alunni un’esperienza unica grazie al supporto di un gruppo di persone. Se volete collaborare potete inviare 20.00 quetzales per poter pagare l’ingresso al cinema. Questi bambini non hanno la TV, non possono guardare film. Riuscite ad immaginare quanto sarebbero felici di vedere un film in uno schermo gigante, se ne avessero l’opportunità? Se volete collaborare, scrivetemi un messaggio privato. Grazie in anticipo!” è questo il messaggio scritto da Edwin Linares su Facebook.
La gita al cinema coincideva con la Giornata dei bambini, festeggiata il 1 ottobre in Guatemala.
L’insegnante è riuscito a raccogliere abbastanza denaro non solo per pagare l’ingresso al cinema per tutti i bambini, ma anche per noleggiare un autobus per portarceli. Durante il viaggio si sono fermati a vedere i cartelli e le insegne, che i bambini non avevano mai visto. Inoltre, è riuscito a comprare il pranzo per tutti dopo il cinema.
Insegnante modello
L’insegnante ha detto che l’ispirazione gliel’hanno data le sue figlie di 3 e 5 anni.
“Ogni volta che arriviamo in classe e vediamo i nostri studenti, dovremmo pensare ai nostri figli e a che tipo di educazione vorremmo per loro. È questo che ci fa capire che dovremmo impegnarci per gli altri come ci piacerebbe che venisse fatto con noi,” ha detto a La Gran Epoca.
Al mondo c’è bisogno di più insegnanti come Edwin.