L’abbaiare di un cane per alcune persone è un suono fastidioso. Anche se io non sono d’accordo, capisco come mai alcuni la pensino così. Dopotutto si tratta di un suono ripetuto costantemente per attirare l’attenzione.
I cani di solito abbaiano perché vogliono qualcosa, o perché sono felici, impauriti o provano dolore. Non c’è neanche bisogno di dire che un buon padrone trova sempre il modo di far smettere di abbaiare il suo cane senza fargli del male.
Una donna che si chiama Katie Brown nel 2015 ha pensato di aver trovato un’idea geniale per far smettere di abbaiare il suo cane. In seguito ha pure mostrato la sua “soluzione” sui social, probabilmente pensando di venirne elogiata o di far ridere qualcuno. Non immaginava che invece avrebbe scatenato soltanto tanta rabbia.
Katie ha pensato fosse un’ottima mossa quella di zittire il suo cane chiudendogli la bocca con il nastro adesivo. Naturalmente il resto del mondo non l’ha pensata allo stesso modo.
Ha condiviso il suo “trucco” su Facebook
Non appena Katie ha condiviso la foto della sua trovata su Facebook, è stata bombardata di critiche. Siti come Inside Edition e The Epoch Times hanno fatto circolare il suo post ancora di più.
Grazie ai social e al loro potere di diffusione lo ha scoperto anche la polizia che ha subito rintracciato Katie Brown.
La reazione del giudice
Quando la donna è finita davanti al giudice in tribunale, ha affermato ripetutamente che si trattava solo di uno “scherzo” e di aver rimosso il nastro adesivo subito dopo la foto.
Il giudice però non ha voluto sentire ragioni, ha anzi descritto il caso dicendo che “quella foto dice più di mille parole”.
Katie è stata condannata a 12 mesi di libertà vigilata.
Secondo voi la condanna ricevuta è adatta al crimine commesso? Fatecelo sapere nei commenti.