Bambina di 5 anni sopravvive alla natura selvaggia della Siberia per 12 giorni – grazie al cane fedele

I genitori di Karina, 5 anni, credevano ognuno che la figlia fosse con l’altro. Quando si sono resi conto che non era con nessuno dei due sono andati nel panico, che è diventato smisurato quando hanno capito che era scomparsa.


Karina Chikitova è scomparsa dal remoto villaggio siberiano di Olom. La nonna credeva che il papà avesse portato Karina con lui mentre faceva volontariato, mentre il papà credeva che fosse a casa con la nonna.


Alcuni giorni dopo il papà è riuscito a trovare un telefono per chiamare casa e confermare che la bambina non era con lui. La mamma Aitalina ha quindi avvertito la polizia.


Nel frattempo, Karina vagava nella natura selvaggia popolata da orsi della Siberia assieme al suo cane Naida.

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La bambina è sopravvissuta mangiando bacche e bevendo acqua di fiume, mentre Naida la teneva al caldo e la proteggeva durante la notte.


Dopo 9 giorni Naida è tornata a casa e ha dato una spinta alla squadra di ricerca che ha duplicato l’impegno per trovarla.


Altri 3 giorni dopo hanno trovato Karina. Era stanca, affamata, coperta di punture di zanzara e dormiva su un letto di erba.

“Karina ha un carattere molto forte,” ha raccontato la mamma al Siberian Times.


“Il nostro cane Naida l’ha aiutata, ha dormito al suo fianco e l’ha aiutata a non morire di freddo,” ha aggiunto.


Uno dei soccorritori ha detto: “La foresta attorno a Olom è piena di orsi”. Infatti, la squadra di ricerca aveva delle guardie armate, ha rivelato il Daily Mail.

Grazie al cielo il cane Naida ha tenuto la bambina al sicuro e al caldo.


Condividete per omaggiare i nostri fidati amici a quattro zampe.