La maggior parte delle persone va al lavoro sapendo già cosa aspettarsi dalla giornata, ma per i poliziotti non è così. Non sanno mai cosa potrebbe capitare.
Un poliziotto è stato chiamato per la morte di un bambino ed ha trascorso sette ore sulla scena. Quando se n’è andato da lì, si è fermato a comprare un panino e, una volta tornato alla sua auto, ha trovato un biglietto orribile.
Una persona gli aveva lasciato sul tergicristalli un biglietto che diceva: “Multa di 100£ per aver fatto la spesa mentre in servizio.”
L’agente si è rivolto ai social per ricordare alle persone che neppure i poliziotti sono dei robot.
Il suo tweet ha ricevuto 80.000 risposte e speriamo abbia raggiunto la persona che ha scritto quell’orribile biglietto.
L’agente, che ha detto di aver trascorso 15 anni in prima linea, ha scritto così nel suo post: “Sono appena uscito da Tesco. C’è un biglietto scritto a mano sulla mia auto di pattuglia che recita ‘Multa di 100£ per aver fatto la spesa mentre in servizio’.
Se solo potessi dire alla persona che lo ha scritto che ho trascorso le ultime 7 ore sulla scena della morte improvvisa di un bambino… e ora mi sono comprato un panino.
Non siamo dei robot.”
Migliaia di persone hanno supportato l’agente. Un utente di Twitter ha scritto:
“Forse la persona che ha scritto il biglietto vedrà il post su Twitter e si vergognerà di averlo fatto.
Nessuno sa quale servizio di emergenza abbia appena fornito un poliziotto.”
Altre persone hanno ringraziato l’agente per il servizio, mentre altre non sono state più di tanto simpatiche. Ma dopotutto non tutti sanno cosa sia l’empatia.
“Fiducia nell’umanità”
In seguito l’agente ha ringraziato il pubblico per le belle parole e ha aggiunto che è “rimasto colpito” dalle risposte su Twitter.
“A volte è difficile da vedere, perché la maggior parte dei giorni abbiamo a che fare con ciò di più orribile che la società ha da offrirci. Ma in base ai messaggi che ho ricevuto le persone buone sono decisamente di più. Ho di nuovo fiducia nell’umanità. Grazie.”
Coloro che lavorano in prima linea hanno a che fare con incidenti che la maggior parte delle persone non saprebbe gestire. Infatti devono essere capaci di tralasciare i loro sentimenti personali ed essere professionali.
Si meritano tutte le pause che fanno perché fanno un lavoro che la maggior parte di noi non sarebbe pronta a fare.