Adolescente diventa la prima modella con sindrome di Down a posare per Gucci – ben fatto, Ellie

Un’adolescente comparsa nella rivista Vogue è diventata la prima modella con sindrome di Down a posare per Gucci, hanno rivelato le notizie.


Ellie Goldstein ha raggiunto tantissimi follower del brand Gucci su Instagram, raggiungendo circa 800.000 mi piace.


La diciottenne è la modella di Gucci per la sua campagna del mascara “L’Obscur” ed è la prima modella con sindrome di Down a posare per il brand.

Secondo Metro, Ellie ha firmato con Zebedee Management, un’agenzia che rappresenta persone disabili, nel 2017. Da allora ha sempre continuato a crescere ed è stata scelta per tantissimi lavori.


La famiglia di Ellie, dell’Essex, in Regno Unito, è felice che sua figlia riceva delle opportunità fantastiche. Yvonne, la mamma della ragazza, ha detto: “Siamo tutti incredibilmente orgogliosi di Ellie e tutti i meravigliosi commenti che ha ricevuto sull’Instagram di Gucci.

Le è sempre piaciuto essere sotto i riflettori e davanti alla macchina fotografica, lei è molto sicura di sé e brava a prendere qualsiasi direzione.”

Nel frattempo, Ellie ha detto: “Mi è piaciuto davvero tanto mettermi in posa e indossare l’abito di Gucci. Sono molto orgogliosa del servizio fotografico e mi piacerebbe diventare famosa. Non vedo l’ora di fare la modella per altri brand.”


La ragazza negli ultimi due anni ha partecipato anche a campagne di Superdrug e Nike. Zebedee Management ha rivelato che soltanto lo 0,06% delle persone che compaiono nelle pubblicità è disabile e questi dati sono scesi a soltanto 0,01-0,02% per quanto riguarda i settori moda e bellezza.


Laura Johnson, di Zebedee, ha detto: “Si tratta soltanto di 1 o 2 modelle su 10.000! I brand non possono più dire che ‘il pubblico non vuole vedere’ modelle disabili, perché questo post su Instagram dimostra il contrario!”

È vero! L’idea che le persone non vogliano vedere modelle o modelli disabili non è altro che un mito. Siamo felici di vedere persone come Ellie che abbattono le barriere e distruggono i luoghi comuni.


Condividete l’articolo se pensate che tutte le persone debbano avere le stesse opportunità indipendentemente da come sono nate.