Beirut vacilla ancora in seguito alla drammatica esplosione avvenuta di recente che ha causato distruzione nella città.
Pare che siano morte cento persone e 5.000 siano rimaste ferite. L’esplosione del 4 agosto è collegata a una serie di materiale esplosivo confiscato. Era conservato in un magazzino nel porto della città e ha distrutto case e rotto finestre in un raggio di 10 km.
In tutta quella distruzione però, è comparsa una foto. Mostra il momento incredibile in cui un’infermiera ha preso in braccio tre neonati per portarli al sicuro.
L’uomo che ha scattato la foto è il fotografo Bilal Marie Jawich. Si è rivolto a Facebook per elogiare l’eroica infermiera. Ha affermato che in 16 anni di report come fotografo di guerra, non aveva mai visto quello che ha visto il giorno dell’esplosione.
Ha scritto: “Questa eroina mi ha visto dentro l’ospedale e stava accelerando per telefonare nonostante la sospensione delle comunicazioni tenendo in braccio tre neonati e circondata da decine di corpi e feriti.“
Secondo le notizie, il presidente del Libano Michel Aoun ha detto che l’esplosione è stata causata da più di 2.750 tonnellate di nitrato d’ammonio abbandonato – possibilmente confiscato tempo prima dalle autorità.
Neanche a dirlo, è stata aperta un’indagine al riguardo. Le autorità sono incaricate di scoprire come sia potuto succedere che un esplosivo così potente sia stato lasciato in un magazzino per sei anni senza nessuna misura di sicurezza preventiva.
Hassan Diab, primo ministro del Libano, ha promesso di trovare le persone responsabili dell’incidente. “Vi prometto che questa catastrofe non passerà senza aver trovato il responsabile.”
Il nostro cuore è rivolto alle famiglie di coloro che hanno perso la vita nell’esplosione di Beirut. I nostri pensieri e preghiere vanno a coloro che sono rimasti feriti.