I soccorritori animali hanno detto che si trattava del caso peggiore di maltrattamento di animale mai visto in 30 anni. Si trattava di una cagnolina trovata in un sacco della spazzatura picchiata a morte e ricoperta di urina.
Grazie al cielo la piccola Chloe è stata trovata, ma i suoi soccorritori non speravano nella sua sopravvivenza.
Chloe aveva soltanto 9 mesi quando è stata trovata in un sacco dell’immondizia assieme a del cibo marcio a Long Beach, in California.
“Hanno scoperto che ha una frattura al cranio e probabilmente anche qualche costola rotta,” ha detto Diana Kliche, membro di Fix Long Beach Pets and Animals a CBS2. “Erano preoccupati che avesse il collo rotto e una zampa spaccata a metà.”
Diana ha detto che si trattava di uno dei peggiori casi di maltrattamento di animale che avesse mai visto.
La cagnolina è stata picchiata a morte e poi le hanno urinato addosso prima di buttarla via in un sacco dell’immondizia ben chiuso, chiaramente con l’intento di ucciderla.
I soccorritori hanno detto di essere inorriditi e hanno detto che Chloe lottava per la vita in una clinica veterinaria d’urgenza.
“Qualcuno che fa del male così a un animale passerà anche alle persone,” ha detto Diana.
Chloe aveva anche una zampa posteriore fratturata, ma sembrava essere una ferita di vecchia data.
Mentre i veterinari cercavano di salvare la vita di Chloe, è stata offerta una ricompensa di 12.000 dollari per informazioni che potessero aiutare a catturare il responsabile.
Fortunatamente, questa piccola guerriera ha superato l’orribile disavventura. E nonostante la ferita al cranio non ha riportato danni neurologici permanenti.
Inoltre, ha trovato una casa per la vita in cui è amata e curata come merita dopo essere stata trattata in modo così orribile.
Questa cagnolina è stata molto fortunata ad essere trovata in quel momento o sarebbe stato troppo tardi. Nessuno dovrebbe passarla liscia dopo aver trattato un animale a questo modo.