Che numero dobbiamo digitare se ci ritroviamo in una situazione d’emergenza?
Negli Stati Uniti si tratta del 911.
Quando Lacey Gauton ha chiuso accidentalmente a chiave la figlia di 2 mesi in auto in una giornata estremamente calda, la nonna della piccola ha chiamato la polizia. Dopo tutto, si trattava di un’emergenza. Ma la risposta del ricevente l’ha scioccata.
Alla donna agitata è stato detto di chiamare il carro attrezzi.
Lacey ha parlato della terribile disavventura su Facebook.
Il 18 agosto 2018, è andata a fare visita alla nonna a Waterford, in Michigan, quando sua figlia Raina di 2 mesi è rimasta accidentalmente chiusa in auto.
“È stato terribile. Davvero il giorno peggiore della mia vita,” ha raccontato a WJBK quell’agosto.
Ha fatto chiamare subito il 911
Mentre la nonna di Lacey, Mary Riley, chiamava il 911, Lacey ha raccolto un pezzo di asfalto da terra e ha iniziato a picchiarlo contro il finestrino della sua auto, ma quello non si rompeva. Suo nonno le ha dato uno strumento per romperlo, ma Lacey non ha avuto fortuna neppure con quello.
Mentre la ragazza cercava disperatamente di entrare nella sua auto, Mary parlava con un ricevente del 911. Gli ha spiegato il problema e la persona dall’altro lato ha risposto: “Purtroppo noi non apriamo le auto.”
Mary ha raccontato di essersi sentita impotente dopo che la polizia le ha detto che non aprono le auto chiuse a chiave e che l’unica cosa che potevano fare era chiamare il carro attrezzi.
Ma non c’era tempo di chiamarlo.
“Non avevamo tempo di chiamare il carro attrezzi,” ha detto Lacey. “Perché non sapevo quanto tempo avevamo prima che svenisse.”
Lacey ha chiamato di nuovo il 911 e le ha risposto lo stesso ricevente. Ha dato le stesse informazioni e ha ricevuto la stessa risposta: non inviano nessuno per aprire le auto.
A quel punto il ricevente ha trasferito la chiamata di Lacey al carro attrezzi e lei ha ordinato un camion che l’andasse a prendere. Ma sapeva di dover agire velocemente perché Raina avrebbe potuto non farcela.
Ha rotto il finestrino
“Ho controllato di nuovo Raina e ho visto che aveva smesso di piangere e stava iniziando a chiudere gli occhi. A quel punto non sapevo se si stava addormentando o se stava morendo,” ha scritto su Facebook. “Rendermi conto che nessun soccorritore stava arrivando per aiutare la mia bambina è stata la sensazione più brutta del mondo.”
Grazie al cielo, il finestrino posteriore della sua auto si è rotto dopo che lo ha colpito la seconda volta. A quel punto è entrata in auto per prendere la piccola Raina.
“Era davvero sudatissima e piangeva,” ha raccontato Lacey. “È rimasta lì circa 10 minuti, perciò siamo riusciti a farla uscire subito, e l’abbiamo portata dentro per rinfrescarla.”
Il carro attrezzi è arrivato altri 10 minuti dopo che Lacey aveva già tirato fuori Raina dall’auto.
La polizia ha chiesto scusa per non aver risposto alla chiamata.
Il capo della polizia ha chiesto scusa a Lacey e le ha assicurato che il ricevente della sua chiamata al 911 sarebbe stato addestrato nuovamente.
“Si tratta di buon senso,” ha detto il capo della polizia Scott Underwood. “Quando chiami il 911 ti aspetti che qualcuno venga ad aiutarti e noi saremmo dovuti andare ad aiutare. Abbiamo commesso un errore e dobbiamo rimediare.”
Ma secondo Lacey, che ha accettato le scuse, non si trattava di un errore dovuto all’addestramento.
“Nessuno dovrebbe essere addestrato a capire che in una situazione del genere bisogna inviare aiuto,” ha scritto.
Ora vuole che gli altri sappiano che se mai dovessero trovarsi in una situazione simile, dovrebbero provare a frantumare il finestrino posteriore.
Davvero terribile!
E pensare di aver chiamato il 911 durante un’emergenza e non aver ricevuto aiuto è anche peggio.
Il capo della polizia si è scusato, ma è sufficiente?
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