Quest’anno è stato il 20° anniversario dell’attentato dell’11 settembre. Persone di tutto il mondo hanno colto l’opportunità di ricordare tutte le persone che abbiamo perso quel giorno e tutti coloro che hanno aiutato in seguito a quanto successo.
Inoltre, sono da ricordare anche i cani che hanno avuto un ruolo importante per quanto riguarda Ground Zero, sia per la ricerca e recupero che come sostenitori morali dei soccorritori.
Michael Hingson, sopravvissuto all’attacco, ha parlato di un cane in particolare. Si tratta di Roselle, la sua cagnolina guida, che lo ha condotto fuori dall’edificio in tempo.
Michael è cieco dalla nascita, ma non ha lasciato che ciò gli impedisse di vivere una vita normale. Nel 2001, era manager di un ufficio al 78° piano del World Trade Center. Riusciva a spostarsi grazie alla sua fidata labrador Roselle.
L’11 settembre Michael si preparava per una giornata normale, in cui, secondo PIX 11, avrebbe tenuto una presentazione. Questo finché gli aerei non si sono schiantati sulle torri.
Ma Roselle lo ha aiutato a mantenere la calma durante tutto il tempo. “Roselle era seduta e sbadigliava come per dire: ‘Chi mi ha svegliato?’. Ciò mi ha fatto capire che potevamo tentare di evacuare in modo ordinato e andare nel panico non avrebbe aiutato,” ha detto Michael a PIX 11.
Non potendo utilizzare gli ascensori, i dipendenti hanno dovuto scendere più di mille scalini per poter uscire dall’edificio. Ma nonostante la gravità della situazione, Michael ha parlato di persone che riuscivano a mantenere l’ordine – forse prendendo ad esempio la sua calmissima cagnolina guida.
“Mentre scendevamo le scale, il fatto che continuassi a dire a Roselle che stava facendo un ottimo lavoro ha aiutato un sacco di altre persone. Questo perché mi hanno visto concentrato e al comando della mia situazione,” ha detto Michael.
Michael e i suoi colleghi sono riusciti ad uscire dall’edificio alle 9:15 del mattino, ma la disgrazia non era finita. Sono usciti solo qualche minuto prima del crollo e gli era stato comandato di correre al riparo per evitare di essere colpiti.
“Mentre iniziavo a correre, ricordo di aver pensato: ‘Dio, non riesco a credere che tu ci abbia fatti uscire dall’edificio solo per poi farcelo crollare addosso’,” ha raccontato a FOX 13. Dopodiché, ricordo di aver sentito una voce nella mia testa, chiara proprio come sto parlando ora io con te, che diceva: ‘Non preoccuparti di ciò che non puoi controllare, concentrati sullo scappare assieme a Roselle e il resto farà da sé'”.
Con Roselle sempre come guida, Michael è corso via dal luogo del crollo. “Lei ha fatto esattamente ciò che avrebbe dovuto fare,” ha detto a PIX 11.
“Mentre tutti correvano in preda al panico, Roselle è rimasta completamente concentrata nel suo lavoro,” ha scritto in seguito Michael, come rivelato da Today. “Mentre attorno a noi cadevano detriti, e ci colpivano anche, Roselle è rimasta calma.”
È una storia incredibile, eppure Roselle non è neanche l’unica cagnolina guida ad aver salvato il suo padrone cieco l’11 settembre.
Infatti, un altro cane guida di nome Salty ha guidato il suo padrone, Omar Rivera, giù dal 71° piano. In seguito, entrambi i cani sono stati considerati degli eroi.
Nel 2002, hanno ricevuto entrambi la Dickin Medal di PDSA, la medaglia al coraggio più alta che un animale possa ricevere. Poi, nel 2011, hanno ricevuto la nomina postuma come American Humane’s Hero Dog of the Year.
Roselle è morta nel 2011 all’età di 14 anni. Ora Michael ha un altro cane guida che si chiama Alamo.
Ma Roselle verrà ricordata per sempre come un’eroina. Oggi, Michael racconta la sua storia al mondo come speaker motivazionale e sostenitore dei ciechi.
Ha detto che le persone imparano ancora lezioni importanti dalla storia dell’11 settembre. “Dobbiamo ricordare come è stato e trovare il modo di lavorare assieme. Dobbiamo farlo tutti,” ha detto a FOX 13.
Grazie Roselle per aver guidato il tuo padrone fuori dal World Trade Center quel giorno sventurato. Sei una vera eroina. Ciò ci ricorda che i cani guida ogni giorno svolgono un lavoro come salva vita.
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