È veramente una tragedia che tanti adolescenti trascorrano anni della loro vita in affido senza mai ottenere la famiglia che meritano.
Ogni anno negli Stati Uniti sono più di 23.000 i ragazzi che superano il limite di età per l’affidamento e tanti di loro si ritrovano senza famiglia, come rivelato da National Foster Youth Institute.
Akyra temeva che sarebbe diventata una di quei ragazzi dopo aver trascorso 3.739 giorni (che equivalgono a 10 anni) in affidamento.
Ora Akyra ha 17 anni e ha vissuto in 24 diverse famiglie in affido. Poi ha conosciuto Katie Holstein, mamma single del Kentucky che dal 2017 aveva accolto 16 bambini in affido.
“Ho iniziato il percorso per diventare genitore affidatario nel gennaio 2017. Volevo diventare madre ed ero stanca di aspettare l’uomo giusto per far sì che succedesse,” ha raccontato Katie a Love What Matters.
“Mi sono resa conto che avrei preso bambini in affido per molti anni, avrei aiutato famiglie a ritrovarsi e magari alla fine avrei anche adottato.”
Katie non aveva mai accolto bambini con più di 6 anni di età, ma poi il suo “assistente sociale preferito” in una telefonata le ha parlato di Akyra e aveva una richiesta speciale.
“Lo so che non ti occupi di adolescenti, ma ho questa ragazza. Lei è fantastica, ma lei e la sua attuale famiglia in affido hanno bisogno di una pausa. Che ne dici di fare solo per il fine settimana?”
Akyra, o Okra, come la chiama Katie, al tempo aveva 16 anni ed è stata accolta da Katie per una settimana e qualche altro breve periodo.
In quel periodo Katie aveva la casa piena, si occupava di 5 bambini in affido tutti sotto i 5 anni. Non era in grado di accogliere un altro affido a tempo pieno.
Ma sapendo l’importanza dell’avere una famiglia mentre si finiscono le scuole superiori, ha permesso ad Akyra di rimanere con lei ogni volta che poteva.
Più di un anno dopo essersi conosciute, la ragazzina coraggiosa ha avuto abbastanza fegato da porre a Katie una domanda. Le ha chiesto come si sentisse all’idea di adottare un’adolescente.
“Credo che quello fosse un momento importante per lei, perché quella decisione è stata tutta sua. Dopo tanti anni in cui non aveva avuto il controllo sul luogo nel quale abitava, è riuscita ad affermare ciò che desiderava.”
Katie l’ha adottata appena tre giorni prima che compisse 17 anni.
La cerimonia di adozione si è tenuta via Zoom, ma quel giorno Katie non ha adottato solo Akyra. Ha adottato anche Thomas, un bambino di un anno del quale si occupava fin da quando aveva 6 giorni.
Katie si sente fortunatissima che Akyra abbia scelto lei come madre.
“Nonostante abbia vissuto in affido per così tanto tempo per esserne solamente delusa, ha visto una possibilità in me e la mia famiglia di essere amata di nuovo.”
“Lei ha tantissime sue opinioni ed esperienze di vita che io rispetto, non sono una madre dominante. È stata una curva di apprendimento per entrambe, stiamo ancora imparando, ma ne è valsa la pena.”
Queste due persone si sono scelte e la loro storia è davvero bellissima. Speriamo che sia d’ispirazione per tante altre persone. Quando si sceglie l’affido, si fa entrare nella propria vita tantissimo amore.
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