La morte di una persona cara non è mai facile da accettare, specialmente se si tratta di una persona giovane. La famiglia LaPenna ha dovuto affrontare l’enorme strazio della perdita di un figlio.
Lazar LaPenna frequentava la scuola elementare East School di Long Beach. Il bambino di 10 anni faceva parte di una squadra di Little League (organizzazione americana di baseball e softball per bambini) ed era molto coinvolto nello sport.
Lazar stava correndo in prima base durante la sua partita al Point Lookout Park del 29 aprile 2022, quando improvvisamente ha avuto una crisi epilettica. Suo padre Gregg LaPenna è l’allenatore della sua squadra e ha visto tutto da bordocampo.
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Gregg LaPenna ha raccontato che suo figlio soffriva di epilessia da diversi anni e la famiglia gestiva il problema con dei medicinali. In seguito ha messo in chiaro che il baseball non ha nulla a che fare con la morte del figlio.
Il bambino amava il baseball ed era felicissimo di essere riuscito a segnare in quella partita!
L’epilessia è uno dei più comuni disturbi del sistema nervoso. Colpisce sia adulti che bambini di tutte le razze ed etnie. Il cervello è formato da cellule nervose che comunicano una con l’altra attraverso scariche elettriche. La crisi epilettica si verifica quando c’è una quantità anormale di segnali elettrici che interrompono i normali segnali del cervello.
Sono tantissime le cose che possono scatenare una crisi epilettica, come la febbre alta, livelli di zucchero nel sangue bassi o alti, l’astinenza da alcol o droghe e anche un trauma cranico. Quando un bambino subisce almeno due crisi epilettiche senza che se ne sappia il motivo, viene diagnosticata l’epilessia. Attualmente non esistono cure per l’epilessia, ma solo medicinali per gestire il problema.
Il fratello maggiore di Lazar, Gerry LaPenna, si trovava in prima base quando Lazar l’ha raggiunta. Lazar gli ha messo un braccio sulla spalla per stabilizzarsi ma è crollato.
Il papà Gregg ha raccontato che quando ha visto la scena, ha capito subito che non si trattava di una normale crisi. I soccorritori sono arrivati sul posto e hanno tentato di rianimare Lazar facendogli il massaggio cardiaco ma senza successo.
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I post della famiglia LaPenna e di tutti gli amici che circolano sui social dicono che il bambino era un grande fan dei Mets, una squadra di baseball.
La dottoressa Jennifer Gallagher, responsabile del distretto scolastico della scuola di Lazar, si è rivolta a Facebook per rispondere alle preoccupazioni e domande di famiglia e amici sull’incidente.
Ha scritto: “Questa tragedia scaturirà tante emozioni, preoccupazioni e domande per studenti e docenti, in particolare per coloro che sono vicini a questa famiglia.” E ha aggiunto: “Tutte le nostre scuole hanno una squadra di pronto intervento fatta da professionisti adatti ai bisogni di studenti, genitori e personale scolastico in momenti difficili come questo.”
Anche la Little League ha emesso una dichiarazione ufficiale sul triste incidente. Hanno rivelato che non era solo Lazar LaPenna ad essere coinvolto nel loro programma, ma che la famiglia era coinvolta da generazioni.
La dichiarazione dice: “Tutta la nostra compassione va alla mamma Monique, al papà e allenatore Gregg, ai fratelli Gerry e Blaze e a tutta la famiglia LaPenna. I nostri pensieri e preghiere sono con loro in questo momento.”
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La morte di Lazar LaPenna è stata un grande shock sia per la sua famiglia che per la comunità. È morto davvero troppo presto.
Unitevi a noi nel dire una preghiera per Lazar e la sua famiglia in lutto.
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