Ci sono tantissime storie così pazzesche che quando le leggiamo non siamo davvero sicuri che sia la realtà.
Spesso queste storie superano i limiti del verosimile e, insieme a creare scalpore, ci lasciano come perplessi davanti al mondo reale.
Una di queste storie realmente accadute è un episodio successo qualche anno fa, che ha visto due suore come protagoniste.
Due suore che, come tutte le altre, si erano recate in missione in Africa e che, però, al loro ritorno scoprono di essere in dolce attesa…
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Nel mondo ecclesiastico della fede cattolica ci sono alcune regole che non si devono mai infrangere. Una di queste, sia per i preti che le suore, è il voto di castità che scelgono intraprendendo il loro cammino religioso.
Ci sono casi però dove questo importante valore religioso non è stato mantenuto. In particolare, il caso delle due suore che, nel 2019, si recarono in una missione in Africa.
Secondo quanto riporta il Messaggero, si tratterebbe di due casi avvenuti separatamente che riguardano prima una suora siciliana e successivamente una suora del Madagascar residente a Ragusa.
La suora italiana, appartenente a un convento nei monti Nebrodi sarebbe tornata dalla missione scoprendo di essere incinta e, per tale motivo, si sarebbe trasferita a Palermo per prepararsi all’imminente gravidanza, si pensa che la donna abbia abbandonato la vita religiosa per poter prendersi cura dell’allora nascituro.
L’articolo prosegue sotto la foto:
L’altro caso, invece, riguarda una madre superiora originaria del Madagascar, che in seguito a forti dolori allo stomaco si è recata in ospedale: anche lei scopre di essere incinta.
La suora, che all’epoca aiutava il personale in una casa di cura per anziani a Ragusa, si dice sia poi tornata nel proprio paese d’origine in seguito all’episodio.
Questa storia ha attirato parecchia attenzione in tutto il mondo, con media stranieri che ne hanno parlato e tantissimi utenti online che commentarono la vicenda.
Il Vaticano avviò un’indagine e delle fonti vicine alla Santa Sede avrebbero espresso il proprio parere in merito affermando:
”C’è grande costernazione di fronte a queste vicende, entrambe le suore hanno avuto rapporti sessuali nei loro paesi d’origine, nonostante avessero professato il voto di castità. Ci sono regole rigide che sono state violate ma ora la cosa più importante è il benessere dei figli che aspettano”.
Sul caso non ci sono stati aggiornamenti ufficiali, dunque ad oggi non ci è dato sapere cosa ne è stato delle due suore e dei loro piccoli.
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All’epoca l’assessore alla Saluta della Regione Sicilia commentò l’episodio, sottolinenando l’importanza del diritto alla privacy delle donne, affermando:
”Non entro nel merito di questa vicenda. Ma trovo ingiusto che sia diventata di dominio pubblico una notizia che sarebbe dovuta rimanere nel riserbo delle strutture sanitarie. Domani disporrò una indagine interna perché oltre i sensazionalismi esistono i diritti delle persone.”
Sicuramente un episodio che ha fatto parlare tantissimo per la sua peculiarità. Speriamo che le suore e i piccoli stiano bene.
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