Quando l’icona di Hollywood Marilyn Monroe morì improvvisamente nel sonno nel 1962, furono sollevate grandi domande.
Non è mai stato determinato come o perché la superstar sia morta, ma ora l’amico intimo della star, l’attore de “Il Padrino” Gianni Russo, crede di sapere cosa le sia realmente successo.
Marilyn Monroe è una delle attrici più iconiche di tutti i tempi. Non solo aveva un talento per la recitazione, ma è anche diventata nota come un’icona di stile ed è ancora rappresentata in una varietà di forme d’arte.
Ma sebbene abbia vissuto una vita da superstar, la sua vita è finita bruscamente nel 1962, a soli 36 anni.
La causa ufficiale della morte per l’attrice bionda platino è che avrebbe preso un’overdose ed è morta per avvelenamento da sostanze, che pare siano stati sonniferi.
Ma nel corso degli anni, ci sono state diverse teorie speculative su ciò che è realmente accaduto quella notte.
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Teoria di un amico stretto: i Kennedy coinvolti
Ora l’amico intimo della star, l’attore de “Il Padrino” Gianni Russo, crede di sapere cosa le è realmente successo.
Russo è certo che l’attrice sia stata assassinata, per conto di Robert F. Kennedy.
”Dev’essere stato Bobby. Nessun altro l’avrebbe uccisa. La mafia non l’avrebbe fatto. A loro piaceva. Era festaiola. Le davi delle pillole e dei drink e lei faceva sesso con tutti”, ha detto Gianni Russo al New York Post, secondo Expressen.
Questa storia è stata recentemente consolidata dall’uscita di un documentario Netflix, l’anno scorso, che grazie a tantissime interviste e registrazioni inedite e private di Marilyn, ha portato alla luce dei fatti fino ad oggi sconosciuti.
In questo documentario, The Mystery of Marilyn Monroe: The Unheard Tapes, viene mostrato che Marilyn fosse in contatto con entrambi i fratelli Kennedy, John F. e Robert ”Bobby” e che proprio quest’ultimo fosse nella casa dell’attrice il pomeriggio in cui è morta, secondo quanto riassume Esquire.
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Inoltre, sembrerebbe che la Monroe si fosse confidata con una persona al telefono, dicendo che fosse “molto innamorata e stesse per sposare Bobby Kennedy”.
L’ipotesi avanzata dal documentario è che Kennedy e Monroe abbiano avuto un terribile litigio proprio il giorno della morte della diva. In aggiunta, il documentario conferma che Kennedy sia salito su un aereo intorno alle 2 o alle 3 del mattino della notte della morte di Monroe.
Gianni Russo – Marilyn è stata assassinata
Tornando all’attore, secondo Gianni Robert F. Kennedy voleva proteggere la reputazione sua e di suo fratello John F. Kennedy, dato che entrambi avrebbero avuto relazioni con Marilyn Monroe.
E per farlo sembrare un suicidio, Gianni Russo crede che John F. Kennedy abbia assunto un assassino.
”Un tizio conosciuto come ‘Il Dottore’ – un assassino che era anche un vero medico, aveva svolto lavori importanti per la mafia – ha iniettato aria in una vena vicino alle zone inferiori di Marilyn. È morta per un coagulo di sangue, ma al medico legale sembrava droga”, dice Gianni Russo sul New York Post.
Una morte che dopo più di 60 anni continua ancora a far parlare. Qualsiasi sia la verità, una cosa è certa: Marilyn Monroe se n’è andata troppo presto.
Riposa in pace, Marilyn. Grazie per tutti i film meravigliosi che ci hai regalato, non ti dimenticheremo mai.
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