Celine Dion è vista trattenere le lacrime mentre parla della sua straziante diagnosi di Sindrome della Persona Rigida. Nel suo prossimo documentario I Am: Celine Dion.
Radar Online sostiene che la leggendaria cantante ha parlato candidamente del dolore che la diagnosi le ha causato. Affermando che ciò che le manca di più è potersi esibire per la sua legione di fan.
Da quando i suoi problemi di salute sono pubblici, la Dion si è tenuta in gran parte lontana dai riflettori dei media. Inoltre, ci sono seri dubbi sul fatto che si riprenderà mai abbastanza da potersi esibire di nuovo.
Sebbene una serie di apparizioni sporadiche all’inizio dell’anno, tra cui quella per consegnare un premio ai Grammy 2024, abbiano dato adito all’ottimismo, sembra che la Dion non sia più vicina al ritorno sul palco.
Ricordiamo che è stata costretta a cancellare tutte le date del suo tour mondiale per il 2023 e il 2024, segno che la diagnosi di sindrome della persona rigida è così grave come alcune speculazioni hanno fatto credere.
In un nuovo trailer del prossimo documentario della star, pubblicato giovedì, si vede la Dion sull’orlo delle lacrime mentre parla di come affrontare una vita in cui non può esibirsi come ha fatto negli ultimi decenni.
“Sto lavorando duramente ogni giorno, ma devo ammettere che è stata una lotta. Mi manca così tanto. Le persone. Mi mancano”, ha detto.
Tuttavia, nonostante tutte le difficoltà e le tribolazioni, la 56enne rimane ferma nel suo impegno di tornare a fare ciò che sa fare meglio, a qualsiasi costo.
In una potente dichiarazione, la cinque volte vincitrice di un Grammy ha promesso che “non si fermerà”.
“Se non posso correre, camminerò. Se non posso camminare, striscerò”, ha detto Dion. “E non mi fermerò. Non mi fermerò”.
“Ho visto la mia vita e ne amo ogni pezzo”, ha aggiunto. “Non è difficile fare uno spettacolo, sapete”, ha detto. “È difficile cancellare uno spettacolo”.
All’inizio di quest’anno, il 15 marzo, la Dion ha offerto un aggiornamento in occasione della Giornata di sensibilizzazione sulla SPS.
“Oggi il mondo riconosce la Giornata internazionale di sensibilizzazione sulla SPS”, si leggeva nel suo post sui social media.
“Come molti di voi sanno, nell’autunno del 2022 mi è stata diagnosticata la sindrome della persona rigida (SPS). Cercare di superare questo disturbo autoimmune è stata una delle esperienze più difficili della mia vita, ma resto determinata a tornare un giorno sul palco e a vivere una vita il più possibile normale”.
“Sono profondamente grata per l’amore e il sostegno dei miei figli, della mia famiglia, del mio team e di tutti voi!
“Voglio inviare il mio incoraggiamento e il mio sostegno a tutti coloro che nel mondo sono stati colpiti dalla SPS. Voglio che sappiate che potete farcela! Possiamo farcela!”
Credo di parlare a nome di tutti noi quando dico che spero che Celine Dion possa tornare a esibirsi al più presto.
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