Ognuno merita il proprio spazio, soprattutto le donne, che non sono estranee al sentirsi in pericolo nei luoghi pubblici.
Di recente, un uomo che si è rifiutato di lasciare una panchina per una donna che si sentiva a disagio ha condiviso la sua storia su Reddit (da allora è stata rimossa), chiedendo pareri sul fatto che fosse in torto.
“Sono io lo str**zo per aver rifiutato di spostarmi da una panchina di notte perché questa signora era a disagio?”, ha chiesto u/ladyatstop. Il ventiquattrenne ha raccontato l’incidente, ritenendo di essere giustificato a mantenere il suo posto.
“Esco tardi dal lavoro verso le 23, quasi mezzanotte. Mi occupo di imballaggio e spedizione, era un turno di 8 ore e sono stato in piedi tutto il giorno, quindi sono esausto e voglio solo tornare a casa”, ha detto.
“Alla stazione della metropolitana dove prendo il treno, c’è solo una lunga panchina dove sedersi e questa signora era già seduta su un lato. Sembrava una trentenne, non troppo anziana. Così mi sono seduta dall’altro lato della panchina. Non sono nemmeno tanto vicino a lei perché sono sul bordo. Lei continua a guardarmi finché non mi chiede se mi dispiace. Le chiedo cosa intende. La signora mi dice se mi dispiace andare da un’altra parte e io le chiedo perché”, ha scritto.
La donna gli ha detto chiaramente di sentirsi a disagio. “Mi dice che siamo le uniche persone alla stazione e che non si sente a suo agio se le sto vicino. Mi guardo di nuovo intorno, anche se so che non ci sono altri posti dove sedersi, e le dico che mi dispiace, non la disturberò, ho solo bisogno di sedermi perché sono stanco per il lavoro. Allora lei mi chiede se mi darebbe davvero tanto fastidio se mi spostassi da un’altra parte, visto che il treno arriverà tra 15 minuti e potrei sedermi allora”, ha scritto.
Lui non era pronto a cambiare postazione. “Questa signora non vuole lasciar perdere. Prometto che non la disturberò. Non le ho nemmeno detto nulla o fatto qualcosa i primi minuti in cui mi sono seduto accanto a lei. Questa volta si è arrabbiata molto e mi ha chiesto di spostarmi”, ha continuato.
Si sentiva infastidito dalla sua insistenza. “Le dico di no e che mi dispiace, che non deve preoccuparsi per me perché voglio solo sedermi da qualche parte dopo essere stato in piedi tutto il giorno. Dopo aver detto questo, mi sono rimesso le cuffie e ho guardato il telefono. Ma dopo qualche minuto ho visto la signora alzarsi e camminare fino all’altro lato della banchina, rimanendo lì in piedi. Prima che se ne andasse, l’ho sentita dire ‘cog***ne”. Non pensavo che si sarebbe arrabbiata così tanto con me perché non volevo spostarmi”, ha aggiunto.
“Capisco perché le donne si sentano a disagio a tarda notte in una stazione ferroviaria con un ragazzo a caso, ma io non le prestavo affatto attenzione. E non volevo muovermi perché, ancora una volta, ero super stanco. Comunque, sono stato uno str**zo?”, ha chiesto a Reddit. Ha anche chiarito che entrambi indossavano una maschera e mantenevano la distanza sociale.
Molti utenti di Reddit si sono schierati con lui, sostenendo che se lei si sentiva a disagio, avrebbe dovuto spostarsi. Alcuni hanno anche sottolineato che si trattava di una panchina pubblica. “Assolutamente non sei tu lo str***o. Se non si sentiva al sicuro, non avrebbe dovuto nemmeno parlarti. Avrebbe dovuto semplicemente allontanarsi senza dare nell’occhio e sarebbe finita lì”, ha scritto un utente di Reddit.
Anche se la maggior parte sembrava essere d’accordo con lui, è comunque importante riconoscere il contesto in cui le donne spesso si sentono insicure negli spazi pubblici. Gli alti tassi di molestie e aggressioni sessuali contribuiscono a questo disagio, e non tutte le interazioni che una donna ha quando è in giro da sola sono innocue.
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