Il principe Archie e la principessa Lilibet molto probabilmente non sono al corrente della faida familiare in corso. I loro genitori, il principe Harry e Meghan Markle, hanno deciso di lasciare definitivamente la monarchia britannica nel 2020. Ora i due figli reali sono cresciuti in ambienti completamente diversi.
Ma anche se sono lontani dai paparazzi del Regno Unito, Archie e Lilibet continuano a fare notizia. Questo a causa delle azioni dei loro genitori, e non tutte sono positive. Per esempio, i Sussex sono stati etichettati come “imbroglioni” dopo che sono state rese pubbliche le voci sulle potenziali scuole future di Archie e Lilibet.
Comprensibilmente, Harry e Meghan hanno scelto di non portare con sé i figli nei loro recenti tour in Nigeria e Colombia. Mentre Harry ha viaggiato da solo in diverse occasioni. Secondo quanto riferito, il Duca ha un modo speciale di comunicare con i suoi figli quando è lontano. Ed è in un modo tenerissimo.
Quando il principe Harry e Meghan Markle hanno deciso di abbandonare la vita reale nel 2020, molti credevano che fosse l’ultima volta che avremmo sentito parlare di loro. Oggi sappiamo che non è andata proprio così.
Il principe Archie e la principessa Lilibet
Con tutto quello che Harry e Meghan hanno detto sulla Famiglia Reale, il loro rapporto con la monarchia è stato di fatto distrutto. Nel frattempo, sono rimasti figure di grande interesse per i media, così come i loro figli, il principe Archie e la principessa Lilibet.
Nonostante ciò, i Sussex si sono preoccupati di non esporre i loro figli agli occhi del pubblico. Un approccio nettamente diverso da quello che avrebbero avuto se fossero cresciuti nella Famiglia Reale.
Archie e Lilibet sono stati tenuti lontani dai riflettori per la maggior parte del tempo. Hanno fatto solo brevi apparizioni nella serie di documentari Netflix dei loro genitori, Harry & Meghan, dove i fan hanno scoperto che Archie parla con un accento americano.
Dal momento che Harry e Meghan sono sembrati a loro agio nel rivelare dettagli su ogni aspetto della loro vita attraverso i loro numerosi progetti, si potrebbe pensare che estenderanno lo stesso approccio ai loro figli. Tuttavia, secondo un amico dei Sussex, c’è una ragione straziante dietro la loro decisione di tenere la porta della vita di Archie e Lilibet in gran parte chiusa.
“Penso che ogni genitore voglia condividere i propri figli con il mondo, ma non ci riesce”, ha dichiarato a US Magazine un amico, riferendosi alla lotta di Harry per ottenere una maggiore sicurezza nel Regno Unito.
“I figli di William, per esempio, hanno molta più sicurezza, anche se sono riconoscibili. E lo stesso non vale per i figli di Meghan e Harry. Sanno che il mondo vuole vederli, ma mi aspetto che vivano una vita più appartata fino a quando la situazione non sarà risolta, se mai lo sarà”.
“Vuole che godano di una vita il più possibile normale”
Inoltre, una fonte ha dichiarato a People Magazine: “Harry è stato cauto nel mostrare i suoi figli pubblicamente, non per il desiderio di oscurarli ma per proteggere la loro privacy e garantire la loro sicurezza da potenziali rischi”.
“Vuole che godano di una vita il più possibile normale, libera dal timore di rapimenti o di danni”, ha aggiunto l’amico:
”Come padre e marito, Harry è risoluto nel suo impegno per evitare che la storia si ripeta”.
Harry si è battuto affinché il Palazzo coprisse la sicurezza se lui e Meghan decidessero di visitare il Regno Unito con i loro figli. La coppia ha detto più volte che non si sentirebbe sicura a portare Archie e Lilibet senza questa copertura.
L’anno scorso, Harry ha sfidato il Ministero dell’Interno per la decisione di ridurre la sua protezione di sicurezza quando visita il suo Paese d’origine. Quando Harry ha lasciato la vita reale, il Comitato esecutivo reale e VIP (RAVEC) gli ha tolto il diritto alla protezione automatica della polizia nel Regno Unito. Inoltre, l’offerta del Duca di pagare la protezione è stata rifiutata perché non era possibile assumere le forze di polizia britanniche.
Durante l’udienza, l’avvocato di Harry, Shaheed Fatima KC, ha letto alcune parti della dichiarazione di Harry. Dove ha spiegato che teme per la sicurezza dei suoi figli e di Meghan, se dovessero tornare.
“Con grande tristezza per entrambi, mia moglie e io ci siamo sentiti costretti a ritirarci da questo ruolo e a lasciare il Paese nel 2020”, si legge nella dichiarazione di Harry.
Principe Harry proteggerà principe Archie e principessa Lilibet “a tutti i costi”, dice fonte
“Il Regno Unito è la mia casa. Il Regno Unito è al centro dell’eredità dei miei figli e voglio che si sentano a casa tanto quanto il luogo in cui vivono attualmente negli Stati Uniti. Questo non può accadere se non è possibile tenerli al sicuro quando sono sul suolo britannico”.
Il Duca ha aggiunto: “Non posso mettere mia moglie in pericolo in questo modo e, date le mie esperienze di vita, sono riluttante a mettere inutilmente in pericolo anche me stesso”.
Secondo People, Harry si sta preparando ad appellarsi alla sentenza del tribunale che ha confermato la decisione di negargli la sicurezza nel Regno Unito. Un insider ha dichiarato all’agenzia di stampa statunitense che Harry vuole ripristinare la sua sicurezza, il che a lungo termine significherebbe una maggiore flessibilità quando lui, sua moglie e i loro due figli visiteranno il Regno Unito.
Tuttavia, sebbene la sicurezza sia essenziale per Harry, c’è purtroppo un altro livello di importanza. Secondo un insider reale che ha parlato con People Magazine, il fatto che Harry e la sua famiglia ricevano sicurezza quando visitano il Regno Unito gioca un ruolo cruciale nel rapporto tra il Duca e suo padre.
“Harry è spaventato e sente che l’unica persona che può fare qualcosa è suo padre”, ha dichiarato a People un insider reale.
Un’altra fonte ha aggiunto: “Harry è determinato a proteggere la sua famiglia a tutti i costi”.
Sebbene l’amico di famiglia abbia affermato che Harry e Meghan non potevano semplicemente includere Archie e Lilibet nella loro vita pubblica, le cose potrebbero cambiare.
Esperto reale dice che principe Archie e principessa Lilibet si uniranno ai genitori nei tour
All’inizio dell’anno i Sussex hanno visitato la Nigeria e la Colombia nell’ambito della loro attività di promozione internazionale. Prima del viaggio in Sud America, si vociferava che Archie e Lilibet potessero unirsi ai loro genitori. Questa volta non è successo, ma secondo l’esperto reale Tom Quinn, Harry e Meghan potrebbero includere i loro figli in futuro, perché sarebbero una famiglia “affascinante”, che aumenterebbe la loro popolarità e il marchio.
“Harry e Meghan sono incredibilmente orgogliosi dei loro figli e quando saranno un po’ più grandi e in grado di viaggiare, non c’è dubbio che li porteranno con sé in alcuni dei tour della coppia”, ha dichiarato Quinn al Mirror.
“Meghan è perfettamente consapevole di quanto sarà bello, l’affascinante coppia reale con i loro affascinanti figli reali attirerà il tipo di pubblicità che Harry e Meghan desiderano, soprattutto ora che sono così determinati a diventare imprenditori miliardari”, ha aggiunto.
Mentre Harry e Meghan possono e vogliono decidere come sarà la vita dei loro figli fino ai 18 anni, dopo di che possono fare ben poco. Detto questo, una fonte ha dichiarato all’Express che Harry e Meghan hanno già un piano per i loro figli.
Secondo una fonte dell’Express “estremamente ben posizionata”, i Sussex lasceranno libero corso ai loro figli non appena compiranno 18 anni. A quel punto, Archie e LIlibet saranno liberi di scegliere il percorso futuro che preferiscono.
Il piano del principe Harry e di Meghan Markle per il futuro di Archie e Lilibet
Nel frattempo, secondo la fonte, i genitori li incoraggeranno ad assumere un ruolo attivo nella Fondazione Archewell di famiglia e negli Invictus Games.
“Harry e Meghan sono molto propensi a permettere ai loro figli di scegliere la propria strada”, ha dichiarato la fonte all’Express. “Vogliono che si concentrino sulle cose che più li appassionano, sostenendo allo stesso tempo le cause della famiglia, come la Archewell Foundation e gli Invictus Games”.
C’è uno sforzo consapevole per tenere i figli lontani dagli occhi del pubblico il più possibile fino all’età di 18 anni. In modo che possano formare le proprie opinioni e personalità”.
La fonte ha aggiunto: “Una volta raggiunta l’età della maturità, sarà molto importante quello che vorranno fare e quello che sceglieranno di sostenere. Immagino che sarà come per i cugini all’estero che possono vivere la loro vita come vogliono, mentre i figli del Galles saranno più legati al dovere e alla formalità”.
La fonte dell’Express ha spiegato che Harry e Meghan, come il principe William e Kate Middleton, vogliono che i loro figli abbiano “un’educazione il più normale possibile”. Tuttavia, questo non significa che la coppia si disinteresserà completamente di portare Archie e Lilbet con loro agli eventi pubblici, a patto che questi ultimi non siano a scopo di lucro.
“Potrebbero esserci delle occasioni in cui i figli dei Sussex potrebbero partecipare a eventi chiave molto importanti, in cui la loro presenza avrebbe senso”, ha continuato la fonte. “Gli Invictus Games che si terranno in Canada l’anno prossimo sono molto incentrati sul sostegno alla famiglia Invictus e sulla costruzione di un senso di comunità, e i partecipanti sono incoraggiati a portare con sé i propri figli, quindi la loro presenza avrebbe senso”.
“Mi piace vederli crescere ogni giorno”
La fonte dell’Express ha concluso: “Ma non è una cosa che né Harry né Meghan vogliono adottare come regola”.
Sebbene Harry e Meghan abbiano scelto di non condividere foto o portare i loro figli a eventi pubblici, hanno parlato di loro diverse volte. In un’intervista a People Magazine, Harry ha parlato del suo 40° compleanno e ha definito i suoi figli “il miglior regalo” che abbia mai ricevuto.
“Il miglior regalo che mi sia mai stato fatto è, senza dubbio, i miei figli. Mi piace vederli crescere ogni giorno, ed essere il loro papà mi dà una gioia immensa”, ha detto il Duca.
Una fonte di Us Weekly ha offerto qualche informazione sulla vita di Archie e Lilibet, dicendo che sono “ben educati”. Inoltre, la fonte ha detto che Archie è “dolce, curioso e giocoso”, mentre Lilibet è “vivace e felice”.
Come detto, i Sussex vogliono dare ai loro figli un’infanzia normale.
“Portano i bambini a scuola, li vanno a prendere e sono molto attivi e presenti con loro durante la giornata”, ha detto l’insider.
Harry ha viaggiato più di Meghan negli ultimi anni. Il Duca ha visitato il Regno Unito un paio di volte per motivi diversi dalla visita ai membri della sua famiglia e pochi giorni fa era a New York per il Diana Award, un’associazione benefica istituita in memoria della madre.
Il modo in cui il principe Harry si tiene in contatto con i figli quando è lontano da casa
Harry ha partecipato a discussione sulla salute mentale. A cui si sono uniti la dottoressa Tessy Ojo, CEO del Diana Award, e due destinatari del Diana Legacy Award: la 18enne Chiara Riyanti Hutapea Zhang e la 27enne Christina Williams.
Prima di salire sul palco del Concordia Annual Summit 2024, tenutosi a New York il 23 settembre, il Duca si è assicurato di chiamare la moglie e gli amati figli. E lo ha fatto nel modo più carino di sempre.
Parlando con People, i destinatari del Diana Legacy Award hanno rivelato che Harry si è collegato via Facetime con i suoi figli nel backstage, facendo fare loro un “tour virtuale” dello spazio.
“È così gentile. Non solo ci ha aiutato a metterci a nostro agio nel parlare sul palco, ma ci ha confortato anche dopo”, ha detto Chiara Riyanti Hutapea Zhang a People Magazine. “E nel backstage ha chiamato Meghan. Ho pensato che fosse una cosa dolcissima, che ha contribuito a renderlo più umano. Ha fatto in modo che non fossimo affatto nervosi”.
Christina Williams ha proseguito: “Ecco una persona che ricopre un ruolo di alto livello, che si preoccupa davvero dei giovani, si preoccupa delle nostre voci e delle nostre azioni. Si dice che non si vogliono mai incontrare i propri eroi, ma io ho incontrato una persona che ammiro e lascio questa esperienza conservando ancora quell’ammirazione, o anche di più, per sapere che ha davvero a cuore le cause che rappresenta”.
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