L’attore appartiene a una delle dinastie più famose di Hollywood ma, nella sua vita privata, è intrappolato in un “tranquillo, orribile incubo”.
L’attore di Family Man, che una volta comprò un posto in aereo per l’amico immaginario di suo figlio, ora vive in un “ambiente ostile”. Creato dall’ex moglie di suo figlio, che gli impedisce di incontrare le due nipotine gemelle di quattro anni.
Continuate a leggere per conoscere l’identità della star che cambiò il nome ispirato da un supereroe!
Quando questo attore aveva solo 15 anni, era seduto in macchina con suo zio, uno dei più importanti registi di Hollywood. Così lo implorò di avere la possibilità di apparire in uno dei suoi premiati film.
“Fammi un provino, ti faccio vedere come si recita’. In macchina c’era solo silenzio”, racconta la star, orgogliosamente bizzarro sia sullo schermo che fuori.
A 17 anni, l’attore si è spianato la strada verso la celebrità. Infatti si è guadagnato un ruolo minore nel successo del 1982, Fuori di testa, un cult dell’adolescenza.
“Ero oggetto di scherzi perché mi chiamavo ancora Coppola”, racconta Nicholas Cage, nato nel 1962 come Nicolas Kim Coppola.
“La gente non smetteva di dire cose come: ‘Adoro l’odore di Nicolas al mattino’, a causa di Apocalypse Now… e questo rendeva difficile lavorare e ho detto: ‘Non ne ho bisogno’, e l’ho cambiato in Cage”, spiega la star a proposito dell’abbandono del cognome che lo collegava al suo famoso parente, Francis Ford Coppola.
Poi, spiegando perché ha scelto Cage, dice: “È una combinazione di Luke Cage dei fumetti Marvel, che era un personaggio che mi piaceva, chiamato anche Power Man, e John Cage, il compositore d’avanguardia. Parla di tutto ciò che ho fatto da allora”.
Il suo primo ruolo da protagonista con Cage come cognome è stato in La ragazza di San Diego del 1983. L’anonimato, ha detto, lo ha fatto sentire come se “mi fosse stato tolto un peso dal corpo”.
“Wow, posso davvero farlo. E mi sono sentito liberato da quell’esperienza”, racconta a Hollywood Reporter. “E in La ragazza di San Diego si vede che sono libero. Mentre in Fuori di testa o anche in Rusty il selvaggio, sono un po’ bloccato”, dice, riferendosi alla sua apparizione in Rusty il selvaggio del 1983, un film diretto da suo zio.
Negli anni successivi, Cage ha lavorato in film in successione, guadagnandosi la reputazione di uno degli attori più richiesti di Hollywood.
Nel 1988 ottiene una nomination ai Golden Globe per Stregata dalla luna con Cher e Mi gioco la moglie… a Las Vegas con Sarah Jessica Parker.
Nello stesso anno ha conosciuto l’attrice Christina Fulton, che nel dicembre 1990 ha dato alla luce il suo primo figlio, Weston Coppola Cage. Il figlio ha interpretato la versione più giovane del padre nel film Tokarev del 2014.
Cage, premio Oscar nel 1995 per Via da Las Vegas, ha anche un figlio, Kal-El (il nome di nascita di Superman). Il figlio è nato nel 2005 con la terza moglie Alice Kim. Inoltre, ha anche una figlia, August Francesca (nata nel 2022), con la quinta moglie, Riko Shibata.
Cage è stato notoriamente sposato anche con Patricia Arquette (dal 1995 al 2001) e Lisa Marie Presley (2002), da cui ha chiesto il divorzio solo pochi mesi dopo.
Parlando con People, l’attore di Il talento di Mr. C ha dichiarato che la famiglia viene “prima di tutto”.
“Non esiste una versione di Nick Cage che non voglia passare del tempo con i suoi figli… Non esiste una versione di Nick Cage che non metta la famiglia al primo posto rispetto alla carriera”, dice la star di Arizona Junior.
E aggiunge: “Ho rifiutato Il Signore degli Anelli e Matrix perché non volevo andare in Nuova Zelanda per tre anni o in Australia per tre anni perché avevo bisogno di stare a casa con mio figlio Weston, questo è un dato di fatto”.
A riprova di ciò, l’attrice Minnie Driver una volta ha detto: “Una volta ero su un aereo con [Nicholas Cage] e suo figlio e un posto era stato acquistato anche per l’amico immaginario di suo figlio”.
Weston Coppola Cage
Ancora oggi la star di Il ladro di orchidee ha un legame molto stretto con i suoi figli e due dei suoi nipoti, Lucian (nato nel 2014) e Sorin (2016), che Weston condivide con la sua seconda moglie.
“Può fare cose che io sogno di fare… comporre musica, cantare, recitare, scolpire e cucinare e ora è un padre amorevole”, ha detto Cage di Weston, ex leader di due band heavy metal. “Vedere mio figlio con mio nipote è quanto di più vicino a un senso di completamento beato io abbia mai avuto”.
La star di D-Day, 33 anni, è stata sposata tre volte e condivide anche due figlie gemelle, Cyress e Venice, nate nel 2020 con la sua terza ex moglie, Hila Arounian.
Ma le bambine non conoscono nessun membro della loro famosa famiglia di Hollywood.
A seguito di un brutto divorzio avvenuto nel 2021, TMZ riporta che a Hila è stata concessa “la custodia legale e fisica esclusiva delle loro due figlie gemelle… e Weston non ha diritto di visita”.
Spiegando gli angoscianti dettagli, Christina, la mamma di Weston, ha dichiarato al quotidiano U.S. Sun che Hila ha creato un “ambiente ostile”. Ambiente che include “una richiesta di ordine restrittivo contro di lei per vedere le bambine che è stata respinta” nel 2023.
“Come famiglia di classe e rispettosa di Hollywood siamo inorriditi e scioccati da come Hila abbia potuto fare una cosa del genere. È devastante non poter vedere questi bambini.
Nicolas e io non abbiamo mai potuto incontrare le nostre due bellissime nipotine da quando sono nate”, dice Christina a proposito della ”campagna diffamatoria” lanciata da Hila contro la sua famiglia. “Siamo in un incubo silenzioso e orribile. È folle, doloroso, doloroso, devastante. Ho un bellissimo rapporto con i miei due nipotini e mio figlio ha un bellissimo rapporto con i suoi ragazzi”.
Christina aggiunge: “Non incontrare le bambine è doloroso, crudele e scioccante”.
Per difendersi, Hila condivide una nota su Facebook, spiegando che il suo ex l’ha tradita più volte e si è “armato di influenza, ricchezza”, mettendo “il sistema legale contro” di lei.
Definisce inoltre Christina una “madre sabotatrice” e, riferendosi alla malattia mentale di Weston e alle sue dipendenze, afferma che Cage è un “padre che permette” che “ha costantemente ostacolato i suoi progressi”.
Hila non accenna a negare alla famiglia la possibilità di visitare le gemelle, ma solo al fatto che “il comportamento di Weston è diventato una minaccia fisica per me e le nostre figlie, oltre che per il nostro benessere emotivo”.
Christina rivela che la famiglia Cage/Coppola non si sta tirando indietro: “In questi tempi difficili, la resilienza della nostra famiglia è messa alla prova. Ma rimaniamo impegnati a superare queste sfide e a ripristinare l’armonia della nostra famiglia”.
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