Ricordate Allison Stokke? Una foto ha cambiato la sua vita per sempre, ma non nel modo in cui si potrebbe pensare. L’ha resa famosa su Internet per i motivi sbagliati e la storia che c’è dietro è più emozionante di quanto si possa immaginare.
Tutti gli atleti d’élite vogliono essere riconosciuti per il loro duro lavoro, il loro talento e il loro successo.
Ma purtroppo le atlete devono spesso affrontare qualcosa di molto più oscuro: l’oggettivazione. Una persona che lo sa meglio di altri è l’ex saltatrice con l’asta Allison Stokke.
Qualche anno fa, Allison era solo una giovane atleta aspirante, che lavorava duramente per migliorarsi nel suo sport. Ma da un giorno all’altro tutto è cambiato. Quello che doveva essere un giorno normale si è trasformato in un incubo quando degli sconosciuti hanno iniziato a perseguitarla.
Un grande talento
Per capire davvero perché una foto ha trasformato la vita di Allison Stokke in un incubo, dobbiamo tornare indietro di qualche anno.
Nata il 22 marzo 1989 a Newport Beach, in California, Allison è cresciuta in una famiglia che ama lo sport. Suo fratello maggiore, David, era un ginnasta di talento che gareggiava a livello nazionale. Allison ha provato a fare ginnastica, ma ha trovato subito la sua passione nel salto con l’asta.
La sua carriera è iniziata al liceo e non ci è voluto molto per capire che non era un’atleta qualunque. Durante l’adolescenza, le capacità di Allison si sono sviluppate rapidamente.
Nel 2004 ha vinto il titolo statunitense per la sua fascia di età (15/16 anni), stabilendo il record del campionato con un salto di 3,81 metri (12 piedi e 6 pollici). Durante il suo anno da matricola, la Stokke si è spinta al limite, cercando di migliorare sia le sue capacità che se stessa.
Ben presto il suo duro lavoro cominciò a dare i suoi frutti.
Ha battuto il record americano per una matricola con un volteggio di 3,86 metri. L’anno successivo ha stabilito un nuovo record per il secondo anno di liceo con un volteggio di 4,11 metri.
Inizia l’incubo
Dopo aver battuto cinque record nazionali, Allison si guadagnò una borsa di studio per l’Università della California. Un risultato incredibilmente impressionante, soprattutto se si considera che nel 2005 Allison si era rotta la tibia durante l’allenamento ed era stata costretta a sottoporsi a un intervento chirurgico.
All’inizio del 2007, accadde qualcosa che avrebbe cambiato per sempre la vita di Allison Stokke. Stava gareggiando a New York quando un giornalista di un sito web californiano di atletica leggera scattò una foto dell’atleta diciassettenne. La foto la immortalava mentre aspettava il suo turno in pista.
Sul momento, il giornalista non ci ha fatto caso: si trattava di uno scatto qualunque, che poi è stato pubblicato sul sito web.
Ma le cose presero presto una piega inaspettata. Nel maggio 2007, la foto è stata condivisa da With Leather, un popolare blog sportivo con un ampio seguito maschile. Il titolo recitava “Il salto con l’asta è sexy, a malapena legale” e l’articolo si concentrava sull’aspetto di Allison.
La foto non era apertamente sessuale, ma il blogger Matt Ufford ne ha riconosciuto il potenziale impatto quando l’ha vista per la prima volta. Sapeva che il suo pubblico – lettori attratti dalle commedie, dalle opinioni e da contenuti talvolta più provocatori – ne sarebbe stato catturato.
Quella famosa foto
Alta 1,70 m, Allison aveva una pelle liscia e olivastra e un fisico atletico e in forma.
Nella foto, l’asta per il salto con l’asta poggia sulla spalla destra, mentre sembra che si stia aggiustando la coda di cavallo. La sua uniforme in spandex, composta da pantaloncini neri e canottiera bianca, tipica di un’atleta di atletica leggera, rivelava una piccola parte del ventre.
A Ufford, Allison è sembrata una “cosa da non fare”, come ha spiegato al Washington Post.
Tuttavia, non tutti sono stati contenti dell’attenzione che la foto ha suscitato. Il fotografo, ad esempio, ha contattato e minacciato di fare causa al sito di Matt Ufford se non avesse rimosso l’immagine.
Ma l’attenzione intorno ad Allison non poteva essere fermata.
L’articolo è diventato virale, attirando una grande attenzione. È stato ripubblicato su vari siti web e presto è comparsa una pagina tributo dedicata ad Allison Stokke, con diverse immagini di lei in azione. Man mano che queste immagini si diffondevano sui social media, cominciarono a formarsi gruppi di fan, che accumularono migliaia di seguaci.
Allison convocò una riunione di famiglia e mostrò loro alcuni dei siti web.
“Come mi sono sentita? Un misto di rabbia e preoccupazione”, ha dichiarato la madre, Cindy, al LA Times.
Una sensazione virale senza consenso
L’intera vicenda è stata una dimostrazione lampante del potere di Internet di trasformare una persona in un fenomeno di costume, senza il suo consenso.
Allison ha saputo per la prima volta dell’immagine virale quando un’amica le ha inviato un’e-mail, facendole sapere che una foto di lei che si sistemava i capelli durante una gara di atletica era esplosa online.
Questo accadeva prima che i social media prendessero veramente piede, ma Allison aveva ancora un account Myspace. Quando lo controllò, trovò oltre 1.000 nuovi messaggi che la aspettavano.
Ben presto le foto di Allison divennero un fenomeno su Internet e le principali testate giornalistiche iniziarono a occuparsi della sua storia, cercando di capire come fosse potuta accadere una cosa del genere. La CBS ha persino dato una copertura televisiva alla sua storia, usandola per evidenziare i pericoli di Internet che sessualizza i giovani.
Nonostante l’attenzione dei media, Allison è stata lasciata a gestire da sola la sua immagine pubblica. Inizialmente la giovane stella del salto con l’asta ha cercato di gestire la situazione, ma la marea di e-mail e di richieste di servizi fotografici è diventata presto opprimente. In cerca di aiuto, si è rivolta a un consulente dei media per gestire la sua nuova fama.
“Voglio solo trovare un modo per tenere tutto sotto controllo”, ha detto Allison.
Porte chiuse e stalker
Sebbene Allison abbia ricevuto un certo sostegno nel gestire la frenesia dei media, per la giovane donna è stato comunque un momento difficile quando si è trovata al centro della tempesta. Tornata a casa, a Newport, è diventata oggetto di sguardi indiscreti nelle caffetterie e ha rivelato di non essere mai uscita di casa da sola. Quando era a casa da sola, si assicurava che tutte le porte fossero chiuse a chiave.
Sfortunatamente, Allison era diventata involontariamente un sex symbol, il che l’aveva portata a essere presa di mira da stalker e attenzioni indesiderate. Suo padre Allan lavorava come avvocato e iniziò a cercare tra i contenuti online per individuare eventuali attività illegali o stalker.
Ripensando a tutto ciò, Allison ha dichiarato al Washington Post: “Anche se niente di tutto ciò è illegale, tutto ciò sembra davvero avvilente. Ho lavorato così duramente per il salto con l’asta e tutte le altre cose, ed è quasi come se non contasse nulla. Nessuno lo vede. Nessuno mi vede davvero”.
Mentre l’attenzione continuava a piovere, la californiana voleva solo concentrarsi sulla sua carriera di atleta, il che si è rivelato più facile a dirsi che a farsi. Ma sempre più fotografi hanno iniziato a seguirla durante le gare e per diversi anni è stata probabilmente una delle atlete più fotografate.
Non è riuscita a raggiungere le Olimpiadi
Durante gli anni dell’università, Allison non trovò lo stesso livello di successo. Si concentrò sullo studio della sociologia presso l’Università della California, a Berkeley.
Sebbene abbia ottenuto risultati discreti, potrebbe aver capito di non essere destinata a diventare un’atleta di livello mondiale. Tuttavia, Allison ha continuato a praticare il salto con l’asta dopo aver conseguito la laurea, puntando a un posto alle Olimpiadi di Londra del 2012, ma i suoi risultati sono stati inferiori.
Per fortuna, presto le si sono presentate altre opportunità.
È diventata una modella di abbigliamento sportivo ed è apparsa come uno dei volti di spicco di Nike. Ha anche collaborato con GoPro per mostrare le complessità e le sfide del salto con l’asta, con uno spot che ha ottenuto oltre 6,5 milioni di visualizzazioni su YouTube.
Allison Stokke marito
Allison si è ritirata dalle competizioni nel 2017.
Forse l’amore ha avuto un ruolo in questo nuovo capitolo della sua vita? Nello stesso anno ha iniziato a frequentare il golfista professionista americano Rickie Fowler. Fowler è cresciuto nella California meridionale, a Murrieta, non lontano dalla città costiera di Allison. Come molti golfisti professionisti, decise di trasferirsi in Florida e Allison lo raggiunse in questa nuova avventura.
La coppia si è fidanzata un anno dopo e si è sposata nel 2019. Ora hanno due figlie e hanno appena dato il benvenuto alla nuova arrivata, Nellie!
Quando Rickie e Allison hanno del tempo da dedicare a loro stessi, spesso lo trascorrono allenandosi e motivandosi a vicenda.
Allison Stokke oggi
Oggi Allison Stokke ha quasi 700.000 follower su Instagram, il che dimostra che continua a essere una forza potente. Ma soprattutto, la 35enne ha recuperato il controllo sulla sua immagine pubblica, in netto contrasto con quanto accaduto nel 2007, quando altri cercavano di definire la sua storia.
Usa la sua piattaforma anche per amplificare le voci delle donne nello sport. Comprende profondamente le sfide che le giovani ragazze devono affrontare, i dubbi e le pressioni che spesso le allontanano dalle cose che amano. Allison ha letto gli studi, ha visto i dati e sa quanto siano vitali una spinta in più e un sostegno incrollabile per farle andare avanti.
“Sapevate che all’età di 14 anni le ragazze abbandonano lo sport a un tasso due volte superiore rispetto ai ragazzi? Abbiamo alti e bassi – probabilmente più delusioni che successi – ma tutto sta nel modo in cui li superiamo e andiamo avanti per migliorare! Questo è un esempio di una recente disavventura, ovvero la rottura dell’asta, che mi ha provocato la frattura di un dito e qualche settimana di assenza dal salto con l’asta. Sono stato messo da parte per un po’, ma tornerò ancora più forte. Ispiriamo la prossima generazione di ragazze a ridefinire cosa significa essere potenti”, ha postato su Instagram.
Quindi, prendiamoci un momento per ricordare Allison Stokke come qualcosa di più di una semplice sensazione virale; era un’atleta di incredibile talento che merita un riconoscimento per i suoi risultati sul campo. È commovente vederla prosperare con Rickie e i loro bellissimi figli, abbracciando la vita con gioia.
Nonostante le sfide che ha dovuto affrontare, Allison ha gestito questo capitolo della sua vita con grazia!
Una rapida ricerca su Google su di lei porta a milioni di risultati, la maggior parte dei quali non mette in luce il suo vero talento. Condividiamo la sua storia come tributo alla sua dedizione e ai suoi notevoli risultati.
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