Cassiera prende in giro uomo anziano per non essere “sostenitore dell’ecologico” – la sua risposta dovrebbe essere condivisa da tutte le persone al sopra dei 50 anni

Si sente spesso dire che la nuova generazione sia orgogliosa di essere “sostenitrice dell’ecologico”. Ciò implica che sia la generazione più rispettosa dell’ambiente.

A loro piace pensare che abbiano un concetto del riciclo e del rispetto dell’ambiente molto migliore rispetto alle precedenti generazioni. Molto di più dei loro genitori.

È davvero così? Molti potrebbero non essere d’accordo.

Questa è la storia di una risposta che un uomo anziano ha dato a una cassiera, ed è un ottimo esempio di ciò. La cassiera è pronta a dire che la generazione dell’uomo anziano è irresponsabile nei confronti dell’ambiente, ma l’uomo ha una buona risposta pronta per lei.

È una leggenda urbana moderna che si sta diffondendo su internet da un po’. Non siamo sicuri da dove provenga originariamente e se sia una storia vera, ma è così interessante che abbiamo voluto condividerla con voi.

Facendo la fila al negozio, la cassiera mi ha detto che dovrei portare la mia borsa riciclabile per la spesa, perché i sacchetti di plastica non erano buoni per l’ambiente. Mi scuso con lei e le spiego “Non avevamo la il concetto di ambientalismo ai miei tempi”.

La cassiera ha risposto: “Questo è il nostro problema oggi. Le precedenti generazioni non si preoccupavano abbastanza di salvaguardare il nostro ambiente “.

Aveva ragione. Quella generazione non aveva il minimo concetto di ambientalismo.

Allora, restituivamo le bottiglie di latte, le bottiglie delle bibite e le bottiglie di birra al negozio. Il negozio le mandava in una struttura per essere lavate, sterilizzate e riempite in modo che l’azienda potesse utilizzare le stesse bottiglie più volte. Così si riciclava allora.

Quelli della mia generazione salivano e scendevano le scale perché non avevano una scala mobile in ogni negozio e ufficio. Camminavano per andare al negozio di alimentari e non salivano in macchina per percorrere 300 metri.

Ma aveva ragione. La mia generazione non aveva il minimo concetto di ambientalismo.

Allora, si lavavano i pannolini per bambini, perché non esistevano quelli usa e getta. Si asciugavano i vestiti su uno stendibiancheria, non nelle asciugatrici elettriche che consumano energia- il vento e il sole erano l’energia che asciugava i vestiti. I bambini indossavano vestiti che erano stati indossati in precedenza dai loro fratelli e le loro sorelle; non sempre si avevano vestiti nuovi di zecca.

Ma è vero, la mia generazione non aveva il minimo concetto di ambientalismo.

Allora avevamo la TV o la radio in casa – non una TV in ogni stanza. E la TV aveva uno schermo di piccole dimensioni, non uno schermo di dimensioni giganti. In cucina le cose si mescolavano e si giravano a mano, perché non avevamo gli elettrodomestici che fanno tutto da soli.

Quando si impacchettava qualcosa di fragile, si usava un vecchio giornale per imbottire il pacco, non il polistirolo o la carta con le bollicine di plastica.

All’epoca, non si usavano i tosaerba elettrici. Si usavano quelli che venivano alimentati dalla forza umana. Funzionavano così bene che nessuno aveva bisogno di andare in palestra per farsi i muscoli o perdere peso.

Ma ha ragione lei signorina, la mia generazione non aveva il minimo concetto di ambientalismo.

Bevevamo da una fontana quando avevamo sete, invece di usare una bottiglia di plastica ogni volta che si beveva. Usavamo il pennino con il calamaio anziché acquistare tante nuove penne, e hanno sostituito il rasoio con quello elettrico, perché forse quello manuale era diventato noioso.

Ma in quel periodo non avevamo il minimo concetto di ambientalismo.

Poi la gente prendeva il tram o l’autobus, e i ragazzi andavano a scuola in bicicletta o con lo scuolabus, invece di trasformare le loro mamme in un servizio taxi 24 ore su 24. Avevamo un’unica presa elettrica in una stanza, non una dozzina, per alimentare tanti elettrodomestici allo stesso tempo. E non avevamo bisogno di un telefono cellulare o di un computer per sapere dove si trovava la pizzeria più vicina.

Non è triste che le nuove generazioni si lamentino che le precedenti generazioni non avessero il concetto di ambientalismo?

Se sei d’accordo con quest’uomo e hai apprezzato la sua risposta, ti invitiamo a condividere per onorare tutti coloro che hanno vissuto questi bei tempi d’oro, quando il concetto di ambientalismo non aveva senso di esistere!