Credo che alla maggior parte delle persone, specialmente quando si è bambini, viene detto di non toccare animali randagi o sconosciuti. Si pensa sempre che possano avere malattie o essere pericolosi.
Ovviamente bisogna fare attenzione, però spesso le persone giudicano gli animali dal loro aspetto e decidono di voltare le spalle a quelli che non sono come gli altri. Questa storia parla esattamente di questo.
Non è chiaro se la storia si basi su eventi realmente accaduti, ma l’immagine in questione è stata condivisa migliaia di volte online e quando l’ho vista mi è andata dritta al cuore.
Quando si vive in grandi edifici con tanti appartamenti, si può stare certi di incontrare tanti tipi di persone. Alcune sono amichevoli e felici di parlare con i vicini, altre invece preferiscono stare sulle loro. In ogni caso si impara a conoscere le persone e anche i loro animali.
Magro e malato
In questo complesso di appartamenti, si vedeva spesso un gatto in giardino. Il gatto era estremamente magro e sembrava malato e inoltre sembrava non appartenere a nessuno. Come descritto da un residente: “Nel complesso tutti quanti sapevano chi era ‘Brutto’. A Brutto piacevano moltissimo tre cose: mangiare immondizia, litigare e amare.”
Cercava amore e calore
Il gatto era riuscito a sopravvivere da solo per un po’. Ma nel corso del tempo, una vita senza affetto né cibo ha iniziato a fare effetto su di lui.
“Brutto” è diventato estremamente magro, ha perso la coda, cosa che ha peggiorato il suo equilibrio e le persone ridevano di lui per la sua andatura strana.
Ogni volta che qualcuno lo vedeva diceva “quello è un gatto veramente brutto”.
Gli lanciavano sassi
Alcune persone addirittura gli lanciavano contro dei sassi per farlo andare via, quando invece lui desiderava soltanto coccole e calore.
La vita di Brutto ha trovato fine un giorno durante un litigio con dei cani. Sentendo quel rumore, un uomo del complesso di appartamenti è uscito fuori ed è corso sulla scena.
Brutto era molto debole ma ha usato tutte le sue ultime energie per avvicinarsi all’uomo. Nei suoi ultimi istanti, è finalmente riuscito a ottenere tutto ciò che aveva sempre desiderato: si è appoggiato sulla scarpa dell’uomo e ha sentito il suo calore prima di esalare il suo ultimo respiro.
https://www.youtube.com/watch?v=SvWpz5eZp4o
Questo gatto desiderava soltanto un po’ di calore umano e per fortuna ne ha avuto un po’ prima di morire.
Tutti quanti dovremmo migliorare e smettere di giudicare le persone o gli animali soltanto per il loro aspetto.