“Un cane anziano e dall’aspetto stanco vagava nel mio giardino. Sapevo che aveva una casa e qualcuno che si prendesse cura di lui grazie al collare e alla sua pancia ben nutrita.”
“Veniva lentamente verso di me e io gli accarezzavo la testa. Poi mi seguiva in casa, camminava lungo l’ingresso, si raggomitolava in un angolo e si addormentava.”
“Un’ora dopo si dirigeva verso la porta e io lo facevo uscire.
Il giorno dopo è venuto di nuovo a casa mia, mi ha salutata in giardino, è entrato in casa, è tornato al suo angolo nell’ingresso e si è messo a dormire. Questa storia è andata avanti di continuo per tante settimane.
Sempre più curiosa, gli ho agganciato un biglietto al collare: ‘Vorrei scoprire se il padrone di questo cane meraviglioso sa che quasi tutti i pomeriggi viene a fare un pisolino a casa mia.’
Il giorno dopo è arrivato per la sua solita dormita con un altro biglietto attaccato al collare: ‘Vive in una casa con 6 bambini due dei quali sotto i 3 anni e credo stia cercando di recuperare il sonno. Posso venire anche io con lui domani?'”
La lettera ha fatto sorridere la donna. Ovviamente ha continuato a ricevere il cane a braccia aperte. Erano già ottimi amici e lei sapeva bene cosa volesse dire vivere in una grande famiglia.
Che cosa abbiamo fatto per meritarci i nostri amati cani? Loro hanno dei cuori grandissimi, sono fedeli e sempre di buon umore. Credo che questa storia sottolinei anche la loro lealtà. Per favore condividi con tutti i tuoi amici di Facebook che amano gli animali! È un piacevole promemoria di come mai i cani siano i migliori amici dell’uomo!
Noi di Newsner amiamo gli animali e ci piace trattarli con tutto il dovuto rispetto. Per favore metti mi piace se lo pensi anche tu.