Cigno “muore di crepacuore” quando teppisti le distruggono il nido e uccidono cignetti non ancora nati

Gli attivisti per i diritti animali del Regno Unito hanno detto che una femmina di cigno è morta di “crepacuore” dopo che i suoi cignetti non ancora nati sono stati uccisi da un gruppo di adolescenti che le ha distrutto il nido.


Secondo le notizie, il nido si trovava lungo il Manchester Canal a Bolton, in Inghilterra. È stato detto che un gruppo di ragazzini adolescenti sono stati visti tirare sassi e mattoni sull’isolotto in cui mamma cigno aveva creato il suo nido.


Sono riusciti ad uccidere tre dei cignetti non ancora nati. Gli altri tre sono sopravvissuti, ma la mamma è stata molto colpita dalla perdita dei suoi piccoli.

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Gli attivisti per la salvaguardia animale della zona hanno tenuto il nido sotto controllo dal momento dell’incidente. Hanno detto che il cigno maschio se n’è andato due settimane fa e non ha fatto ritorno – è possibile che a condurlo via sia stato lo stress.


Nelle settimane seguenti sono andate perdute altre uova e ne è sopravvissuto solo uno.


Poi, all’inizio della settimana scorsa, mamma cigno è stata trovata morta nel suo nido. Sam Woodrow, attivista per la salvaguardia animale, ha raccontato a Manchester Evening News:


“In verità non c’è molto che possa dire.
Probabilmente è morta di crepacuore dato che aveva un partner per la vita che è stato condotto via dallo stress.”

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Nel frattempo, l’utente di Facebook Michael Mason ha scritto sulla pagina Facebook All About Bolton:


“Non vorrei davvero fare questo post oggi perché porta proprio molta tristezza.


Ho provato a tenervi informati su quella mamma cigno che ha deposto sei uova, delle quali tre sono state distrutte da dei ragazzi. Da quel momento è stata infastidita da un cane che è entrato nel suo nido e poi da un’anatra e una gallinella d’acqua, altre due uova sono andate perdute e a lei ne è rimasto solo uno.


Il suo compagno l’ha lasciata sola e purtroppo questa mattina sono stato informato che è stata trovata morta nel suo nido. Ho solo voglia di piangere dato che ho seguito i suoi progressi per 12 settimane.”


Quando gli è stato chiesto della morte del cigno, in seguito ha aggiunto: “Ad essere sincero credo si sia trattato di crepacuore.”


Un portavoce della Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals ha detto:


“È uno sviluppo delle cose davvero triste ed è davvero orribile sentire della morte di questo povero cigno.


Stiamo indagando sugli incidenti precedenti e invitiamo chiunque abbia delle informazioni a contattarci.


I cigni, i loro nidi e le loro uova sono protetti dal Wildlife and Countryside Act 1981.”


Un’orribile serie di eventi. Mi piange il cuore quando sento storie di crudeltà verso gli animali.


Condividete l’articolo per ricordare alle persone di insegnare ai propri figli che gli animali hanno diritto di vivere senza essere maltrattati dagli esseri umani.