Quello che lei credeva essere uno spitz giapponese si è rivelato essere qualcosa di completamente diverso, ma solo dopo tanti mesi che se ne prendeva cura.
Quando il “cucciolo” ha compiuto 3 mesi il suo aspetto ha iniziato a cambiare. La sua pelliccia è diventata più spessa, il muso più appuntito e la coda più lunga di quella di un normale cane.
Gli altri cani sembravano avere paura di lui, perciò la donna doveva tenerlo sempre al guinzaglio.
Alla fine ha deciso di consultare un esperto.
Ha preso il suo “cane” e lo ha portato allo zoo locale, in cui il personale è rimasto scioccato nel vedere che la donna aveva quell’animale che chiamava cane al guinzaglio.
Il cane in realtà era una volpe.
Pare che da cuccioli volpi e alcuni cani si assomiglino, ma crescendo le loro caratteristiche cambiano molto. La differenza più grande è l’odore che con la crescita diventa sempre più sgradevole.
È difficile pensare di comprare un cane che alla fine risulta essere una volpe, ma pare che queste volpi siano comuni in Asia e che molti negozi le vendano come animali domestici. Purtroppo però ai potenziali clienti potrebbe venire detto che invece di volpi si tratti di cani.
Per fortuna lo zoo ha acconsentito ad accogliere la volpe, ma prima di presentarla ad altri animali, tra cui altre volpi, lo hanno messo in quarantena. Ora è in un ambiente adatto e sta ricevendo la giusta dieta per lui.
