Donna vede quello che pensa sia volatile felice nella foresta – poi si rende subito conto del suo errore

C’è molto da dire sulla tranquillità che si può ottenere quando si è circondati dalla natura.

Lunghe passeggiate attraverso foreste frondose, passeggiate domenicali su rigogliosi campi verdi, dolci vagabondaggi lungo stradine di campagna…

Per la maggior parte delle persone, uscire dalla città e immergersi in ciò che Madre Natura ha da offrire è un processo che apporta numerosi vantaggi. È per questo che alcune persone ne fanno un’abitudine, inserendola nella loro routine settimanale per mantenersi con i piedi per terra e con la mente equilibrata.

Un ulteriore vantaggio è che non sai mai veramente cosa incontrerai quando decidi di perderti all’aria aperta…

Si dice che Kym Beechey, una donna australiana, ami fare passeggiate e apprezzare la bellezza della natura. Appassionata fotografa amatoriale, mira a scattare foto delle cose più impressionanti che vede, anche se può essere difficile dato quanto sono imprevebili la maggior parte degli animali, degli uccelli e degli insetti.

In ogni caso, un giorno Kym era fuori quando pensò di aver intravisto un cucciolo di podargo strigoide (un uccello che somigliava a un gufo).

Shutterstock – ausnative

Kym prese il telefono e in silenzio si preparò a scattare una foto. Le sembrava che l’uccello avesse un’espressione simile a un sorriso, quindi ingrandì sperando di ottenere l’immagine perfetta.

Eppure, non appena lo fece, si rese conto del suo errore.

L’uccello non era affatto un volatile, ma piuttosto un baccello di Banksia. Questi baccelli dall’aspetto spesso divertente crescono dagli alberi di Banksia e possono essere estremamente unici nel loro aspetto.

Guarda la foto di Kym qui sotto:

Credito / Kym Beechey – Facebook

Secondo i rapporti, gli alberi di Banksia crescono prevalentemente nell’Australia sudoccidentale, ma si possono trovare anche in Nuova Zelanda e Papua Nuova Guinea.

Gli alberi di Banksia non sono classificati come conifere, anche se i loro baccelli sono spesso paragonati alle pigne.

Si dice che l’aspetto unico dei baccelli della Banksia derivi dal fatto che i baccelli si aprono – spesso nel calore degli incendi boschivi – un processo che poi rilascia i loro semi.

Kym ha detto che si è fatta una bella risata su quello che inizialmente pensava fosse un “uccellino”, e ora ha una foto piuttosto unica da aggiungere alla sua collezione.

Io per prima non sapevo nemmeno che questi alberi esistessero. E voi?

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