Probabilmente sono tantissime le persone che nella loro vita hanno conosciuto gatti avventurosi. Spesso i gatti durante il giorno escono di casa… e noi non sappiamo mai con certezza cosa facciano quando sono fuori. Poi quando tornano, magari dopo ore, a volte hanno pure un topo in bocca.
E a volte hanno un’aria da furbetti.
Chi ha un gatto deve prendere una decisione molto importante: farlo essere un gatto d’appartamento oppure un gatto che ha la possibilità di uscire.
In entrambi i casi ci sono sia i pro che i contro. E ovviamente, nel frattempo è anche importante rispettare i bisogni individuali e la personalità del proprio gatto.
Per esempio, se si vive in città può essere difficile farlo uscire, a causa del traffico e dei pericoli che ci sono fuori.
Ma se si vive in periferia, solitamente la cosa migliore per un gatto è poter anche uscire all’aperto. Perché fuori può arrampicarsi sugli alberi, cacciare i topi… e tornare a casa con un biglietto attaccato al collare!
È proprio quello che è successo alla gatta di questa storia una notte nella periferia della città di San Francisco. Ne ha parlato il padrone qualche anno fa sul forum Reddit.
Gatta avventurosa
La gatta si chiama Nala ed è molto conosciuta in tutto il vicinato, come ha raccontato Paw My Gosh. Pare che sia una gatta molto avventurosa a cui piace uscire la sera.
Una notte è tornata a casa con un biglietto attaccato al collare. La famiglia lo ha guardato con curiosità e poi ha letto cosa c’era scritto.
Ecco cosa diceva il biglietto, come ha riportato il padrone stesso su Reddit:
“Non so di chi sia questa gatta, ma viene a trovarci tutte le settimane. Solitamente miagola fuori dalla porta di casa finché non la facciamo entrare, poi ci gira attorno alle gambe e gira per casa come fosse a casa sua. Dopodiché rimane ferma ad aspettare vicino al frigorifero finché io o mio marito non le diamo della mortadella. Non le piace particolarmente il cibo per gatti! Aspettiamo sempre la sua visita. Quest’anno abbiamo perso il nostro gatto di 21 anni.”
I vicini non erano per nulla arrabbiati con Nala, anzi erano felici che andasse a trovarli perché il loro gatto di 21 anni era morto da poco. Hanno raccontato che Nala era la benvenuta a casa loro ogni volta che voleva. Nel biglietto, alla fine della nota, avevano anche disegnato un gattino.
Che vicini fantastici! Condividete se anche voi siete amanti dei gatti.
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