Radamenes è un gatto che è stato portato dal veterinario per essere soppresso. Era molto malato e il suo padrone voleva farlo smettere di soffrire.
Radamenes però non è morto, aveva ancora da vivere una delle sue nove vite. Inoltre aveva anche un importante lavoro da svolgere: presto il personale della clinica si è accorto che quel gatto non era come tutti gli altri.
Radamenes vive a Bydgoszcz in Polonia. Quando qualche anno fa è arrivato alla clinica veterinaria era malato già da tempo. Il suo padrone pensava che fosse giunto il momento di mettere fine alla sua sofferenza.
Il veterinario però lo ha sentito fare le fusa e ha preso la cosa come un segno. Il gatto aveva ancora una possibilità, perciò ha iniziato delle cure per rimetterlo in salute.
Piuttosto miracolosamente, Radamenes si è ripreso. La sua storia però non finisce qui. Un giorno il veterinario ha scoperto che il gatto aveva un dono davvero speciale. Si era intrufolato nei letti di alcuni pazienti per confortarli.
Hanno scoperto che al gatto piaceva stringersi e coccolare i pazienti della clinica, come se capisse che a loro serviva conforto e amore mentre stavano male.
Gli piacevano particolarmente i pazienti che avevano subito importanti operazioni chirurgiche. Mentre loro si riprendevano dall’anestesia, lui si intrufolava accanto a loro e la sua presenza li rilassava e gli permetteva di avere meno paura.
I veterinari della clinica hanno detto che si comporta veramente come un infermiere e gli piacerebbe tenerlo a tempo pieno.
Io credo sia un’ottima idea! Chi può confortare questi pazienti meglio di un gatto che ha passato la stessa identica cosa?
La storia di Radamenes si è diffusa nei media internazionali e il gatto è stato festeggiato da migliaia di persone.
È la prova vivente che i gatti non pensano solo a loro stessi ma hanno anche simpatia per gli altri.
https://www.youtube.com/watch?v=eHc9jUernvY
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