Due anni fa, fuori casa di Mary Lore Barra in Messico si è presentato un gattino senza famiglia. È stato amore a prima vista e Mary ha deciso di adottarlo e chiamarlo Pixi.
Con tanto amore e cure il gattino è cresciuto nel gatto forte e socievole che è oggi. Un giorno però la padrona ha notato che il suo gatto era cresciuto un po’ troppo.
Mary si è chiesta se Pixi andasse a mangiare anche da qualche altra parte e ha deciso di tenerlo d’occhio. Cosa non facile dato che il gatto faceva spesso giretti fuori casa e rimaneva fuori anche qualche giorno.
Il suo sospetto è stato confermato quando un giorno Pixi è tornato a casa indossando un collarino che non era stata lei a mettergli.
Due case
Mary ha deciso di utilizzare quel collarino. Ha scritto un biglietto nella speranza che l’altro padrone di Pixi lo leggesse.
“Io sono il gatto Pixi. Credo di avere due case” ha scritto Mary, come detto da The Dodo.
Poi lo ha attaccato al collare.
Pixi è andato a fare il suo solito giretto e quando è tornato aveva un altro biglietto nel collare.
“Qui mi chiamo Huarache,” diceva il biglietto. “Sembra davvero che io abbia due case! Saluti!”
Il gatto quindi conduceva due vite in due case fino a quel momento.
“Gli ho detto: ‘So il tuo segreto’,” ha detto Mary.
Mary è stata una padrona comprensiva e non le è importato che il gatto avesse due famiglie.
“Pixi è molto fortunato. Alcuni gatti non hanno una casa, figuriamoci due,” ha detto. “So che sono brave persone perché lo trattano bene.”
Mary ha scritto un altro biglietto agli altri padroni per presentarsi e per fargli sapere le visite fatte da Pixi dal veterinario.
I gatti sono più intelligenti di quanto pensiamo. Chi rifiuterebbe l’opportunità di avere amore e cibo raddoppiato, se ne avesse l’opportunità?