A fine giugno, Alan e Mallory hanno notato qualcosa di davvero particolare. A circa mezzo miglio dalla costa, hanno visto su un iceberg una piccola “cosa grigia” che sembrava tentare di sopravvivere al freddo.
“Credevamo che fosse un cucciolo di foca,” ha detto Mallory a The Dodo.
Poi però hanno guardato meglio.
Hanno capito che l’animale che stava cavalcando l’iceberg in realtà non era un animale che si trova comunemente vicino al mare.
Quella cosa grigia era infatti una volpe artica ed era davvero in pericolo.
Alan e Mallory sapevano di non poterlo abbandonare al suo destino. Dovevano agire velocemente.
Si sono avvicinati con la loro barca all’iceberg e hanno tratto in salvo la volpe.
L’animale però non capiva ed era molto impaurito.
“Siamo riusciti a prenderlo a bordo nonostante lottasse per non salire,” ha detto Mallory. “Sapevamo di essere la sua unica possibilità di salvezza. Poi il vento era cambiato e stava spostando tutti i ghiacci verso il mare ancora più aperto.”
La volpe, sola e abbandonata nel mare ghiacciato, aveva tanti motivi per arrendersi. Ora invece ha una nuova possibilità nella vita.
Mallory e gli altri pescatori a bordo sono riusciti a preparargli un letto di fortuna sulla barca e gli hanno dato del cibo e l’hanno fatto riposare così che iniziasse a riprendersi.
Una volta tornati al porto, gli hanno dato altro cibo e poi l’hanno lasciato libero di andare.
“Lo abbiamo messo in una vecchia cuccia per cani,” ha detto Mallory. “Lui si è scosso per togliere l’acqua ed ecco fatto.”
“Siamo felici di averlo salvato,” ha continuato. Ha detto che sembra che la volpe stia bene e che a volte pare torni nella zona. “Di tanto in tanto lo vediamo ancora!”
Che storia incredibile. Alan, Mallory e gli altri meritano degli elogi per ciò che hanno fatto!
Sono il classico esempio di cosa voglia dire essere un eroe e le loro azioni possono essere utilizzate per ispirare altre persone ad agire, non importa quanto possano sembrare piccoli i loro sforzi.