Noi esseri umani facciamo del nostro meglio per convivere con gli animali selvatici, ma a volte le nostre strade e strutture possono causare loro dei problemi.
A volte capita che serva il nostro aiuto. Proprio come ha fatto quest’uomo che è stato visto aiutare un cucciolo di alce a scavalcare il guardrail.
È successo la scorsa estate ad Anchorage, in Alaska. Secondo quanto detto da Andrea Bock, mamma alce stava tentando di fare attraversare la strada al suo cucciolo, ma il guardrail era troppo alto perché riuscisse a scavalcarlo.
La mamma è passata tranquillamente ma il piccolo era bloccato e faceva nervosamente avanti e indietro mentre passavano le auto.
Ma poi Andrea ha notato un uomo che si fermava per aiutare.
Si trattava di Joe Tate, che ha deciso che la cosa migliore da fare era sollevare il cucciolo al di là del guardrail, così che potesse raggiungere la mamma. “Era stanco,” ha detto Joe a KTUU. “Era molto giovane, forse una settimana e mezzo di vita.”
Ha detto di aver pensato di chiamare i soccorsi, ma era preoccupato che uno degli alci potesse essere colpito dalle auto prima del loro arrivo.
Inoltre, non era qualcosa da prendere alla leggera: gli alci possono essere animali pericolosi. Mamma alce avrebbe potuto vederlo come una minaccia e caricarlo, oppure rifiutare il cucciolo una volta entrato in contatto con l’uomo.
Ma Joe Tate, ex militare, amante della vita all’aperto e guida di caccia, ha esperienza con gli animali selvatici. Ha detto di aver corso un rischio calcolato decidendo di aiutare il cucciolo.
Per fortuna è andato tutto bene: è riuscito a fargli scavalcare il guardrail e lui ha raggiunto la sua mamma dall’altro lato.
“È andato tutto per il meglio,” ha detto. “E sarebbe potuta andare male, questo lo capisco e lo so. Ma è andata bene e ciò è valso il rischio che ho corso.”
Come rivelato da KTUU, ciò che ha fatto Joe tecnicamente è illegale, in quanto in Alaska gestire da soli un animale selvatico è un reato minore. Ma l’Alaska Wildlife Troopers ha detto che non denuncerà un “buon samaritano”, com’è stato Joe in questo caso.
Grazie mille per aver aiutato il piccolo alce a tornare dalla mamma! Condividete la notizia.
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