Andare a correre fa bene, fa bene e rinfresca l’anima.
Molte volte segui la stessa routine di sempre: ti prepari mentalmente a motivarti per uscire, indossare le scarpe da ginnastica e poi fare jogging.
Ma a volte accadono cose impossibili da prevedere, e allora devi agire in fretta.
Basta chiedere al corridore in questa storia. Stava facendo jogging nel bosco quando, all’improvviso, vide una piccola ombra sul terreno di fronte a lui.
All’inizio non capì cosa fosse, ma sembrava un cucciolo di animale, e presto scoprì che era un uccellino, un passerotto.
Probabilmente si era appena schiuso ed era caduto dal nido.
La probabilità di sopravvivere a terra era nulla, voleva rimettere il pulcino nel nido ma non riusciva a trovarlo da nessuna parte.
Fortunatamente, sua sorella è una veterinaria, cosa che sarebbe l’inizio di una storia bella e affascinante.
Giorno 1
Questo è l’aspetto del piccione quando è stato trovato, racconta l’utente di Imgurn “DachsUndDachshund”.
Pochissime persone potevano dire che tipo di uccello fosse, o anche se fosse davvero un uccello.
Giorno 2
L’uomo ha portato l’uccellino spoglio dalla sorella, che è veterinaria. Il volatile doveva riposare in un’incubatrice, per essere alla giusta temperatura e umidità.
Hanno dato il nome “Dumpling” a questo piccolo combattente.
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Giorno 3
Hanno nutrito il passerotto ogni 30 minuti, per 14 ore.
Era un lavoro a tempo pieno dare da mangiare a “Dumpling”. E nel menu c’erano lombrichi, grilli e cavallette.
Giorno 4
Dopo solo quattro giorni hanno iniziato a formarsi delle piccole piume, è incredibile vedere quanto velocemente si sviluppino.
Un’osservazione interessante: gli istinti naturali del volatile sono affascinanti, anche in uno stato fragile e con gli occhi chiusi, questo piccolo guerriero sapeva abbastanza per infilare la coda oltre il bordo del nido che era stato costruito per lui, così poteva fare la cacca fuori dal nido e non sporcarlo.
Giorno 5
Ancora più piume: ora inizia davvero a sembrare un uccellino!
Giorno 6
I suoi occhi iniziarono ad aprirsi e le sue ali si stavano sviluppando.
Giorno 7
Riesci a vedere che tipo di uccello è?
Giorno 8
”Aveva ancora fame! Mangiava 3 grilli o vermi ogni volta che è stato nutrito”, dice la veterinaria.
Giorno 9
Finalmente il volatile poteva essere rimosso dall’incubatrice, perché il piumaggio era già completamente sviluppato.
Giorno 10
Qui “Dumpling” stava imparando a conoscere la sua nuova gabbia e provando materiali diversi.
Giorno 11
È ancora un uccellino, la coda non si è sviluppata del tutto, ma è sulla buona strada…
Eccolo per la prima volta che salue su un ramo, è ancora in fase di sviluppo!
Giorno 12
Dopo 12 giorni la dieta è integrata con semi, non ha più bisogno di aiuto per nutrirsi, sa alimentarsi da solo.
Giorno 13
Sono passate quasi due settimane da quando è nato, “Dumpling” continua a cercare di stare in equilibrio sul ramo e diventa sempre più forte.
Giorno 14
Due settimane fa, il tempo passa veloce, no?
Giorno 17
È ora di trasferirsi in una gabbia più grande, il veterinario l’ha decorata con rami e foglie in modo che l’uccellino possa abituarsi alla natura.
Giorno 22
Adesso si sta adattando al clima, di tanto in tanto la gabbia viene posta sotto il portico.
Questo gli ha inoltre dato l’opportunità di stabilire un contatto con altri uccelli e ascoltare i loro canti.
Giorno 23
Qui puoi vedere il bellissimo piumaggio del passerotto.
Giorno 25
Diventa chiaro che il piumaggio fornisce un mimetismo efficiente tra cespugli e alberi.
Giorno 26
È importante mangiare bene cibo ed energia prima dell’arrivo del grande giorno…
Giorno 29
“Dumpling” adorava tutti i nuovi rami frondosi che abbiamo portato nella sua gabbia”, scrive il veterinario.
Gran parte della dieta dei passeri si basa sui germogli degli alberi e “Dumpling” mangiava tutto il cibo all’istante.
Giorno 33
A partire da ora, il passerotto è davvero pronto per uscire allo stato brado, ma fuori c’è una tempesta e un acquazzone, quindi deve aspettare ancora qualche giorno…
Giorno 36
È il 36° giorno, il maltempo è finalmente passato ed è ora di iniziare la tua nuova vita.
L’angelo custode del passerotto ha portato “Dumpling” nel luogo in cui è stato trovato per la prima volta: sperava di trovare fratelli o sorelle della stessa età.
Dopo pochi minuti è saltato fuori dalla gabbia ed è volato tra gli alberi, iniziando subito a esaminare i rami e masticare i boccioli, saltellando di ramo in ramo, proprio come un uccellino selvatico!
Ovviamente, solo le persone con le giuste conoscenze dovrebbero prendersi cura degli uccelli in questo modo, non è qualcosa che uno si inventa a casa.
In questo caso è andato tutto bene, grazie mille a questa veterinaria che ha saputo gestire l’intero processo, così l’uccellino è riuscito a evitare un destino crudele e abbiamo avuto un’opportunità unica di osservare da vicino come cresce un passerotto dal primo giorno.
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