Veterano morente in ospizio vede esaudito il suo ultimo desiderio: vedere il suo cane un’ultima volta

I cani sono davvero il migliore amico dell’uomo. Sono animali perfetti e compagni fedeli che ci tengono compagnia e ci confortano nei momenti difficili.


Per l’uomo di questa storia, il suo cane era assieme a lui quando ne aveva più bisogno: sul suo letto di morte. È una storia triste, ma che ci mostra il bellissimo legame tra le persone e i loro animali.


John Vincent, un veterano dei Marines che ha servito in Vietnam, stava morendo. L’uomo di 69 anni era ricoverato al Raymond G. Murphy Veterans Affairs Medical Center.


Purtroppo ciò significava anche dover dire addio al suo amato cane, Patch, uno yorkshire di 5 anni. Dato che l’uomo non aveva famiglia nella zona, ha lasciato il cane alle cure dell’Albuquerque Animal Welfare.

John stava morendo, perciò Amy Neal, l’assistente dell’ospizio, gli ha chiesto se avesse un ultimo desiderio.


Per John la scelta è stata semplice: voleva rivedere il suo cane un’ultima volta.

Commossi da quel desiderio, gli assistenti hanno deciso di fare in modo che si avverasse organizzando un bell’incontro tra l’uomo e il suo cane.


“Gli ho chiesto se ci fosse qualcosa di molto importante per lui,” ha raccontato Amy Neal ad Albuquerque Journal. “E lui mi ha risposto subito.”


“Quando me lo ha detto, l’unica risposta è stata ‘assolutamente’. Avremmo fatto il possibile per fare in modo che si avverasse,” ha detto Danny Nevarez, direttore dell’Animal Welfare. “Ci bastava semplicemente portare Patch da lui.”

Una squadra dell’Albuquerque Animal Welfare ha portato Patch all’ospizio. John era profondamente commosso dal rivedere di nuovo il suo migliore amico.

“Sì, sono io, sono il tuo papino,” ha detto John a Patch. “Sei felice di vedermi? Io sono molto felice di vederti.”


Pare che durante il tragitto Patch fosse molto silenzioso, ma che poi abbia iniziato ad emozionarsi man mano che si avvicinavano all’ospedale.

“È stato quasi come se lo sapesse, ha iniziato a mugolare,” ha detto Nevarez al Journal. “Come se fosse in trepidazione.”

John aveva adottato Patch dalla cucciolata di un vicino di casa. Lo aveva chiamato così per via della sua macchia bianca, che si abbinava perfettamente al pizzetto bianco del suo padrone.


“Eravamo i fratelli macchia bianca,” ha raccontato John. Inoltre, ha detto che Patch era il più piccolo della cucciolata perciò poteva portarlo a fare giri in moto.

È stato un incontro molto commovente tra i due vecchi amici. Purtroppo però è stato anche il loro ultimo addio.


Tuttavia, il fatto che siano riusciti a rendere possibile farli incontrare ha dato a John tanta gioia prima di morire.

“È stato un momento molto commovente!” ha scritto l’Albuquerque Animal Walfare su Facebook. “Sono stati molto felici di rivedersi e di dirsi addio.”


“È stato un onore poter esaudire l’ultimo desiderio di questo veterano.”

Il risvolto positivo è che per fortuna c’è qualcuno che si occuperà di Patch quando John non ci sarà più.


Infatti, ha fatto ritorno all’organizzazione animale dove sta cercando una nuova famiglia. Hanno detto che in lista d’attesa c’è un potenziale adottatore.

Ma, ovviamente, una parte del suo cuore rimarrà per sempre con John.


Una storia bellissima che ci dimostra che a volte i nostri animali sono davvero i nostri migliori amici, anche alla fine dei nostri giorni.

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