Vicini salvano cavallo pelle e ossa costretto a tirare un carro: poi lo bruciano per punire il padrone

La violenza sugli animali è qualcosa che non capirò mai. È un’azione terribile fare del male a un animale indifeso, ma purtroppo succede fin troppo spesso.

Questo caso di violenza sugli animali è avvenuto a Buenos Aires, in Argentina, dove una vicina ha notato un cavallo esausto e malnutrito che faticava per tirare un carro.

Il cavallo era pelle e ossa e sopraffatto dal calore.

Improvvisamente è caduto a terra, incapace di continuare a tirare il carro. Il povero cavallo era decisamente sfinito a causa dell’enorme fatica e della malnutrizione.

 

Picchiava il cavallo

Nonostante l’animale fosse a terra incapace di muoversi, il suo padrone non provava nessuna pena per lui e voleva soltanto che si rimettesse in piedi per tirare il carro.

La vicina ha visto l’uomo picchiare il cavallo e provare a farlo rimettere in piedi.

È corso via

Quando la donna l’ha visto picchiare il cavallo è uscita di casa per provare a fermarlo. Tanti altri vicini si sono uniti a lei per provare ad allontanare l’uomo dal cavallo.

Quando ha capito di essere solo l’uomo è fuggito lasciando lì cavallo e carro.

Ferite al corpo

Il cavallo, che si chiama Romeo, aveva parecchie ferite sanguinanti sul corpo e anche una palpebra infiammata.

I vicini gli hanno dato un secchio d’acqua e lui ha bevuto finché non è stato abbastanza in forze da rimettersi in piedi.

 

Per fare in modo che l’uomo non maltrattasse più il povero Romeo, i vicini hanno bruciato il suo carro, come detto da La Noticia 1.

 

Infine l’animale è stato salvato da Amora Protective Foundation, in cui lo staff ha detto che Romeo si sta godendo la sua ritrovata libertà.

Le persone che lo hanno salvato dal padrone che lo maltrattava sono fonte d’ispirazione per tutti noi.

Condividete per ringraziare le persone che si sono fatte avanti contro il maltrattatore e per ricordare a tutti che anche gli animali hanno diritti e sentimenti.