Oggi è venuta a mancare Lucia Zagaria, 85 anni, moglie di Lino Banfi e mamma della loro figlia Rossella.
Una perdita dolorosa che ha lasciato un vuoto incolmabile a famiglia, amici e conoscenti.
A darne l’annuncio è stata la figlia, Rossella, su Instagram che ha postato una foto della mamma da giovane e ha scritto:
”Ciao mami ora sei di nuovo così. Buon viaggio.”
Lucia è venuta a mancare questa notte al Campus Bio Medico di Roma, dove era in cura da anni, secondo le notizie.
Era da tempo malata di alzheimer e la malattia aveva impattato anche tutti coloro che le stavano accanto, che portavano dentro un grande dolore.
”Da un po’ di anni, mamma non sta bene e sente sempre il bisogno di papà vicino. Lo cerca sempre e questo viene prima di tutto il resto, prima di qualunque altra cosa: la salute e l’unione familiare”, raccontò Rosanna Banfi a Verissimo, dopo laver partcipato a Ballando con le Stelle.
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Rosanna aggiunse: ”Mamma è diventata scordarella, dimentica le cose. Ha questa cosa che non voglio nominare. Di questa mia partecipazione a Ballando è felicissima, poi quando vado a casa sua e le dico qualcosa fa la vaga. Questa cosa mi mette una tristezza profonda, sono talmente dispiaciuta che ultimamente vado di meno a trovarla. Non riesco a dirle tutte le cose che vorrei, tanti momenti brutti e belli della vita. Mamma è piccoletta ma tanto bella.”
Lino e Lucia si conoscevano da quando erano ragazzini, lui aveva 15 anni e lei 13. Riuscirono a sposarsi nel 1962 utilizzando il metodo della fuitina, e dal loro matrimonio sono nati Rossella e Walter.
Il loro è un amore quasi da favola che dura da più di mezzo secolo.
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Infatti in una delle ultime interviste rilasciate, Banfi aveva raccontato di quando la moglie gli chiese: “Lino, ma non possiamo trovare il sistema di morire insieme noi due? Perché se muori prima tu io non ce la faccio”.
Secondo quanto si riporta, inoltre l’attore rivelò ad una rivista di aver scritto una lettera al Papa dove chiedeva a Dio, come ultimo desiderio, di morire con la moglie, nello stesso momento “tenendoci per mano come abbiamo fatto sempre nella nostra vita”.
La risposta a quale fosse il segreto di un unione così duratura e forte, Banfi rispondeva: “La ricetta è la costruzione di una casa in comune, di sacrifici e resistenze. Si diventa una casa antisismica che non si demolisce”.
Siamo veramente distrutti da questa notizia. Riposa in pace, Lucia.
Vogliamo mandare le nostre più sentite condoglianze alla famiglia Banfi e a tutti coloro che hanno conosciuto Lucia. Inviamo le nostre preghiere e pensieri.