Gabriel Garko è il divo indiscusso della fiction tutta all’italiana.
L’attore e modello torinese ha una carriera intensa e lunghissima, con alle spalle tantissime fiction e lavori di successo.
Vincitore de “Il più bello d’Italia”, Gabriel ha saputo poi intraprendere una carriera sul piccolo e grande schermo che gli ha portato tantissime soddisfazioni.
L’attore è sempre stato abbastanza riservato sulla sua vita privata e sulle sue relazioni, ma da qualche anno siamo riusciti a saperne sempre di più.
Nello specifico, Garko ha di recente espresso il suo parere circa la paternità…
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La carriera e il successo
Gabriel Garko, nato Dario Oliviero, nasce a Torino nel 1972 da padre vicentino e madre di origine messinese.
Da giovane svolge il servizio militare presso l’Arma dei carabinieri e nel 1991 partecipa al concorso “Il più bello d’Italia”, che vince. Inizia la sua gavetta lavorando come modello per alcuni fotoromanzi.
Le prime esperienze in televisione arriveranno a metà anni 90′, quando esordisce nel 1996 con la miniserie “La signora della città”. I lavori successivi che consolideranno la sua esperienza nel mondo della recitazione saranno: “Le fate ignoranti” di Ferzan Özpetek, “Callas forever” di Franco Zeffirelli e “Senso 45” di Tinto Brass.
A consacrare Gabriel Garko alla fama nazionale sarà il grande successo nel 2006 grazie alla serie “L’onore e il rispetto”.
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Successivamente, Garko appare in numerose altre fiction e film come : “Io ti assolvo” , la miniserie “Il sangue e la rosa” e “Il peccato e la vergogna” (con Manuela Arcuri).
Naturalmente, con una carriera così intensa e popolare, è quasi inevitabile che anche la vita privata dell’attore fosse sempre stata al centro di pettegolezzi e voci che l’hanno visto spesso protagonista.
La vita privata e il coming out
Gabriel è sempre stato abbastanza riservato per quanto riguarda la sua vita e relazioni private, al di fuori dei riflettori.
Nel corso degli anni sono trapelati i dettagli di alcuni flirt e relazioni che Gabriel avrebbe intrapreso con diverse colleghe, in particolare l’amica Manuela Arcuri, Eva Grimaldi e Adua del Vasco.
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Sulla Arcuri e la Grimaldi, Garko si è espresso nel programma Le Belve, affermando: ”Con Manuela Arcuri è stata però una storia vera, con Eva Grimaldi siamo un po’ come Hensel e Gretel”.
Nel 2020 arriva il coming out di Garko e in un’intervista a Verissimo, Garko chiarisce le cose: ”Le relazioni raccontate sui giornali sono state costruite perché è un sistema che lo impone. Dicono che sono stato pagato per fare coming out, ma da che mondo è mondo le ospitate vengono pagate.”
Inoltre, nella stessa intervista Garko smentisce i pettegolezzi circa la presunta relazione con Adua, dichiarando: “Fondamentalmente io e Adua non ci vedevamo mai. Erano soltanto foto sui giornali che io non volevo in assoluto.”
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Gabriel continua affermando: ‘Una persona non dovrebbe denunciare le sue preferenze sessuali, ma essere giudicato solo per il suo lavoro.”
Sulla sua sessualità, Garko afferma di non aver mai avuto problemi e nemmeno in casa, la cosa si rivelò problematica con il mestiere scelto sotto i riflettori.
Nella stessa intervista, Gabriel parla dell’importante storia durata anni con il ragazzo di allora, Riccardo, con il quale ha convissuto ma che definisce fosse ”una situazione falsata e un periodo difficilissimo”, in quanto il ragazzo doveva far finta di andare e via e tornare una volta che veniva a cena qualcuno.
Al momento quello che sappiamo è che Gabriel è in una relazione con un ragazzo di nome Matia di 36 anni.
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Matia non lavora nel mondo dello spettacolo ed è stato presentato ai follower con una story dove si vedono i due insieme in un momento di normale quotidianità.
Gabriel Garko e la paternità
Garko, in seguito al coming out, ha anche rotto il silenzio circa l’argomento della paternità.
In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, a Garko viene chiesto se stesse pensando di utlizzare un ”utero in affitto”, l’attore si esprime contrario e afferma: ”No, non vorrei mettere al mondo una nuova vita, semmai sarebbe bello adottare un bambino, per dargli la possibilità di una vita migliore.”
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Garko inoltre afferma l’importanza di essere brave persone per dare la giusta “dovuta dignità a un orfano”.
Inoltre, il divo delle fiction aggiunge: ”Oggigiorno forse non mi sento più motivato a diventare padre: non mi piace la società in cui viviamo e detesto l’accanimento morboso che impazza sui social. Oggi più che mai, i giovani devono poter contare su una famiglia sana alle spalle, per difendersi dal mondo virtuale, dove tutti si sentono in diritto di giudicare tutti”.
Vogliamo mandare a Gabriel Garko i nostri migliori auguri qualora decidesse di diventare papà, hai tutto il nostro sostegno, Gabriel!
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