Laura Pausini si rifiuta di cantare ”Bella Ciao” – risponde alle critiche :“Non usatemi per fare propaganda”

Laura Pausini è una di quelle cantanti amatissime, sia in Italia che all’estero, che sono sicuramente intramontabili.

Tutti noi siamo stati accompagnati dalla sua bellissima voce in diverse fasi della nostra vita. Io me la ricordo ancora quando era giovanissima e vinse Sanremo: Nuove Proposte nel 93′, con La Solitudine.

Da allora ho seguito la carriera di Laura senza perdermi nessun aggiornamento e sostenendola sempre.

Di recente però Laura ha fatto parlare di sè per tutt’altro rispetto alla sua musica.

La Pausini da molto tempo è spesso in Spagna, vuoi come tappa di uno dei suoi tanti tour, o vuoi come ospite in programmi spagnoli o come, di recente, giudice nel popolarissimo talent show La Voz de España.

L’articolo prosegue sotto la foto:

https://www.instagram.com/p/ClTs2d4DUQF/

Ed è stato proprio in un programma spagnolo, El Hormiguero, che qualcosa che Laura ha fatto ha generato polemiche e critiche su internet.

Laura era ospite del popolare show d’intrattenimento in Spagna proprio di recente. Nello show spesso si tratta di umorismo, scienza e interviste a personaggi famosi.

LEGGI DI PIÙ: Ragazza arriva a X Factor cantando ”Coraline” dei Maneskin – ma nessuno si aspettava la reazione di Damiano

Parte del programma è di cantare canzoni famose che inizino con una parola data, a Laura viene chiesto di cantare una canzone che inizi con la parola Corazon, ovvero cuore.

Lei intona subito Cuore matto, celebre brano di Little Tony del 74′.

Fonte Youtube

Gli ospiti però non sembrano conoscere il famosissimo brano italiano e iniziano a cantare Bella Ciao, canto popolare italiano della Resistenza italiana.

Laura li ferma subito, affermando, in spagnolo, ”No no no, è una canzone molto politica e io non voglio cantare canzoni politiche.”

Fonte: Youtube

Il conduttore non ha insistito e sembrava tutto finito lì. Il commento di Laura però ha subito generato polemiche, sia in Spagna che in Italia.

Laura è ricorsa a Twitter per spiegare il suo rifiuto, affermando: ”Non canto canzoni politiche, né di destra, né di sinistra. Da 30 anni che canto quello che penso della vita. Che il fascismo sia una vergogna assoluta, mi sembra chiaro per tutti. Non voglio che nessuno mi usi per propaganda politica. Non inventatevi ciò che io non sono.”

Un utente spagnolo commenta il tweet di Laura dicendo: ”Se pensi che il fascismo sia una vergogna assoluta per tutti non dovresti avere problemi a cantare a squarciagola Bella Ciao, dico.”

Un’italiana afferma: ”Ma per favore. “Bella ciao” è una canzone che va oltre la politica e la propaganda politica. È una canzone di lotta, giustizia, libertà e resistenza. È l’inno di chiunque lotti per un futuro e un mondo migliore.”

LEGGI DI PIÙ: Andrea Bocelli e figli cantano davanti ai reali inglesi – ma quando la figlia apre la bocca, frigniamo tutti

Persino il deputato socialista del Parlamento Europeo, Ibán García ha commentato subito dopo la puntata, dicendo: ”Nè con i democratici, nè con i nazisti. Uguale.”

Qui sotto trovate il video dove potete vedere l’accaduto:

https://youtu.be/lSq8jRj2Ez4

Sicuramente essere famosi e sempre sotto i riflettori non è facile. Specie se si finisce sotto valanghe di critiche per motivi non legati alle proprie canzoni o al proprio talento.

Condividete su Facebook e fateci sapere nei commenti cosa ne pensate della risposta di Laura e delle critiche generate da questo episodio!