Due anni dopo la morte suicida di Benjamin Keough, sua madre Lisa Marie Presley sta di nuovo riflettendo sul mal di cuore che vive da allora.
“Attraversare questo orribile lutto che ha assolutamente distrutto e fratturato il mio cuore e la mia anima facendoli diventare quasi nulla, mi ha inghiottita completamente,” ha scritto di recente su Instagram.
Lisa ha condiviso l’emozionante messaggio sul lutto assieme alla sua recensione del film “Elvis”, uscito qualche mese fa.
Benjamin, nipote di Elvis e Priscilla, è stato trovato morto nella sua casa della California nel luglio 2020. Gli esami hanno confermato che il ventisettenne è morto suicida.
Quando è morto, sua madre Lisa Marie era inconsolabile.
“Ha il cuore spezzato, è inconsolabile e assolutamente distrutta, ma cerca di rimanere forte per le sue gemelle di 11 anni e l’altra sua figlia, Riley. Lei adorava quel ragazzo. Era il suo amore,” ha detto il suo rappresentate a Hollywood Reporter, al tempo.
Da quando è morto, Lisa non ha parlato molto di Benjamin né dell’effetto che ha avuto la sua morte sulle altre sue figlie.
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Ma poi, in occasione di quello che sarebbe stato il ventottesimo compleanno del ragazzo, nell’ottobre 2020, Lisa ha rotto il silenzio e lo ha omaggiato con una foto e una didascalia commovente.
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“Mio bellissimo, bellissimo angelo, io veneravo la terra su cui camminavi, prima in questo mondo e ora in paradiso,” ha detto. “Il mio cuore e la mia anima sono con te.”
“La profondità di questo dolore è soffocante e senza fine senza di te, in qualsiasi momento della giornata.”
Ora, due anni dopo la morte del figlio, Lisa Marie ha deciso di parlare nuovamente del suo percorso con il lutto. Ma questa volta si è anche presa del tempo per dare la sua valutazione al nuovo film di Baz Luhrmann, “Elvis”.
“Assolutamente squisito”
Lisa ha rivelato di aver avuto modo di vedere il film, uscito nelle sale il 24 giugno, due volte e che è “nient’altro che spettacolare”.
Ha elogiato Austin Butler per aver interpretato suo padre “in modo preciso e rispettoso”. Secondo lei si merita un Oscar.
Nonostante il film le sia piaciuto, ha rivelato che secondo lei uno dei momenti più speciali si è verificato dopo i titolo di coda.
“Ciò che mi ha fatto piangere, è stato vedere Riley, Harper e Finley tutte e tre sopraffatte nel miglior modo possibile. E tutte e tre così piene di orgoglio per il loro nonno e ciò che ci ha lasciato in un modo che prima non avevo mai vissuto.”
“Mi spezza il cuore sapere che mio figlio non è qui per vederlo. Anche lui lo avrebbe adorato,” ha aggiunto.
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Perdere un figlio è qualcosa di davvero inimmaginabile. Probabilmente il dolore non migliora mai, neanche col tempo, bisogna semplicemente imparare a gestirlo.
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