Tom O’Brien, 15 anni, stava tornando a casa dal suo primo giorno di scuola a Liverpool, in Inghilterra. Ha chiesto ad alcuni ragazzi incontrati sull’autobus come fosse andato il loro primo giorno di scuola.
Tom non aveva dimenticato cosa volesse dire affrontare il primo giorno in una nuova scuola e voleva assicurarsi che i ragazzi più piccoli non avessero avuto una brutta giornata.
Tom, che era assieme ai suoi amici Harry Campbell e Dylan Robson, a quel punto ha notato nei sedili posteriori dell’autobus un ragazzino di 11 anni che piangeva. Gli ha chiesto quale fosse il problema e lui gli ha risposto che aveva preso l’autobus sbagliato e che si stava allontanando da casa sempre di più. Non aveva idea di come tornare indietro.
Tom e i suoi amici sono entrati subito in azione e sono scesi dal bus assieme al ragazzino di 11 anni alla fermata successiva. Lì hanno chiamato un taxi per lui, hanno aspettato che arrivasse e si sono anche offerti di pagarglielo!
Stando a quanto detto dal giornale Liverpool Echo, il tassista non ha fatto pagare niente né al ragazzino né ai suoi genitori e poi ha anche riportato i soldi a Tom a scuola.
“Ritrovata la fiducia nell’umanità”
Alex ha osservato tutte le azioni di Tom e quando è arrivato a casa ha raccontato subito a sua madre del ragazzo incontrato sull’autobus.
Sua madre Ruth Furlong, che è rimasta colpita da ciò che hanno fatto Tom e i suoi amici, ha pubblicato su Facebook qualcosa al riguardo.
Katie, la sorella di Tom, ha risposto che parlava di suo fratello dicendo: “Ehi voi, si tratta di mio fratello. Sono appena stata taggata in questo post da un’amica che lo ha visto. Siamo molto orgogliosi di Tom ed è bello sapere che è un bravo ragazzo nel mondo.”
Tom è un ragazzo davvero meraviglioso ed è un ottimo esempio per tutti gli studenti della sua scuola, ma dovrebbe esserlo anche per tutti gli altri.