Bambina esala l’ultimo respiro, muore tra le braccia della mamma pochi giorni prima di compiere 1 anno

Per un genitore, la più grande priorità e preoccupazione è quella di far sì che il proprio figlio sia in salute e al sicuro. Se si capisce che il bambino ha qualcosa che non va, non si può fare a meno di preoccuparsi.


L’incubo peggiore per qualsiasi genitore è di sapere di avere un figlio malato e non poter fare nulla al riguardo.

Anissa Machado era una mamma single di soli 19 anni quando è nata sua figlia Milani Yasmine. Invece di essere spaventata dal dover affrontare la vita come mamma da sola, Anissa era sicura e felice di poter dare alla sua bambina tutto ciò di cui aveva bisogno.


Ma Anissa ha ricevuto uno shock terribile quando le hanno detto che sua figlia era nata con un difetto cardiaco. La piccola era affetta da una rara patologia nota come sindrome di Smith-Lemli-Opitz (SLOS). Ciò avrebbe causato alla piccola dei seri problemi di salute.


La giovane mamma dell’Arizona non si è lasciata intimorire da quella diagnosi, e ha lasciato che i medici facessero tutto il possibile per la salute di sua figlia. La neonata è rimasta in TIN per mesi prima di essere trasferita in terapia intensiva cardiovascolare all’ospedale pediatrico di Phoenix.

Dato che la sua bambina non era ancora mai uscita dall’ospedale, mamma Anissa decise di addobbare le pareti della stanza di sua figlia per farle apparire più giocose per una neonata.


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Anissa ha fatto tutto il possibile per assicurarsi che la salute della bambina migliorasse. Perciò, quando i medici le hanno rivelato che la piccola doveva sottoporsi a un’operazione a cuore aperto quando aveva 10 mesi, lei ha accettato. La bambina è stata operata l’11 agosto 2022.


In seguito all’operazione, ha trascorso alcuni giorni in ospedale prima che le permettessero di poter andare finalmente a casa. Ovviamente, anche a casa ci sarebbero stati alcuni bisogni particolari di cui occuparsi. Ad esempio il sondino naso-gastrico, la macchina per l’ossigeno e una valanga di medicazioni quotidiane.

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Era sempre più difficile per Anissa occuparsi della sua bambina e riuscire anche a gestire la sua attività. È per questo che decise di chiedere a sua sorella Bianca, 18 anni, di trasferirsi da loro per aiutarla.


Bianca ha messo in pausa la sua vita, ma non ci ha pensato due volte prima di acconsentire a trasferirsi da loro, perché anche la sua vita girava attorno alla nipotina.


Mentre Anissa si concentrava sul lavoro per assicurarsi di portare a casa abbastanza denaro per coprire le spese mediche, sua sorella la aiutava con la bambina.

La zia di Anissa, Amanda Rodriguez, ha scritto: “Anissa era felicissima di essere stata scelta come mamma di Milani.”


Poi ha parlato di quanto vedeva lavorare sodo giorno e notte sua nipote per assicurarsi di guadagnare abbastanza per le spese per la bambina. Ma purtroppo il destino aveva altri piani per la piccola.


La famiglia era in fermento per il 1° compleanno di Milani. Avrebbe compiuto un anno il 19 ottobre. Ma purtroppo, solo qualche giorno prima del compleanno, è avvenuto qualcosa di straziante.

Il 13 ottobre la loro vita è stata stravolta. La salute della bambina è peggiorata così tanto che purtroppo se n’è andata tra le braccia della mamma Anissa.


La giovane mamma ha pubblicato su Facebook la sua terribile esperienza. Ha scritto: “Nonostante ogni giorno fosse spaventoso, ogni momento era anche bellissimo, perché, indipendentemente da tutto, lei irradiava pace e amore.”


Ha descritto così sua figlia: “Dentro di lei c’era il caos, ma era anche la bambina più calma e affettuosa di tutte.”

Nonostante sia stato difficile separarsi da sua figlia e riuscire ad accettare la sua morte, Anissa ha anche compreso la quantità di gioia che le ha dato la sua bambina nella sua breve vita.


Ha pubblicato un sacco di omaggi alla piccola e su quanto abbia apprezzato il poco tempo che hanno avuto insieme. Inoltre, ha rivelato che “non ci sono parole per descrivere questo dolore”.

La famiglia ha avviato una pagina GoFundMe per le spese per il funerale di Milani Yasmine. Hanno raccolto più di 3.000 dollari sui 5.000 necessari.


Questo è certamente un momento molto difficile per la famiglia, ma speriamo che riescano a superarlo con l’aiuto degli altri.


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Non è mai semplice perdere una persona cara, specialmente qualcuno di così piccolo e con ancora tutta la vita davanti. Inviamo le nostre condoglianze alla famiglia della piccola Milani Yasmine.


Riposa in pace.

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