Un bambino è caduto in una piscina gelata ed è morto per circa 3 ore.
Ma dopo tre ore di massaggio cardiaco, sono riusciti a salvare la vita del piccolo Waylon Saunders.
“Sono degli eroi,” ha detto la mamma a CBC News.
L’annegamento è uno dei più comuni incidenti fatali al mondo, secondo la World Health Organization.
Ogni anno annegano circa 236.000 persone e nelle statistiche compaiono principalmente bambini sotto i 4 anni.
Ma grazie all’impegno del personale dell’ospedale, Waylon Saunders, 1 anno, fortunatamente ora non fa parte di queste statistiche.
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Caduto in piscina all’asilo
Era il 24 gennaio quando Waylon è caduto in piscina mentre era all’asilo, in Ontario, ha scritto CBC News.
È rimasto in acqua per almeno 5 minuti prima che il personale se ne accorgesse.
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Quando sono arrivati i servizi d’emergenza, il corpo di Waylon era freddo e senza vita. Lo hanno portato subito in ospedale.
All’ospedale mancavano le risorse che invece ci sono in un ospedale pediatrico più grande. Ma nonostante questo si sono messi subito all’opera per salvare il bambino.
Sia gli infermieri che gli operatori di laboratorio hanno interrotto ciò che stavano facendo per rianimare Waylon, come rivelato in una dichiarazione stampa dell’ospedale.
“Quando hanno sentito dire che stava arrivando Waylon, sono venuti tutti ad aiutare,” ha scritto l’ospedale.
Il suo cuore ha ripreso a battere
Gli hanno fatto il massaggio cardiaco per tre ore. Nel frattempo, medici e infermieri hanno fatto il possibile per aumentare la sua temperatura corporea.
Quando la temperatura è salita a 28 gradi, tutti hanno ritrovato la speranza.
“È stata una grande squadra ad aiutarlo e lo ha tenuto a suo agio così che i suoi organi potessero guarire. Poi lo hanno svegliato e lui aveva superato ogni aspettativa,” ha detto la pediatra Janice Tijssen a CBC News.
Dopo tre ore in cui stavano aiutando il cuore del bambino a pompare sangue agli organi, hanno provato a rimetterlo in moto.
Poi è successo quello che tutti speravano: il suo cuore ha ripreso a battere.
L’omaggio della mamma
Il 6 febbraio il bambino è stato dimesso dall’ospedale per continuare la guarigione a casa.
Nel frattempo, l’asilo ha ricevuto critiche molto dure per la carenza di sicurezza attorno alla piscina. La manager del centro è una donna di 50 anni, ed è lei quella accusata di aver trascurato i bambini.
Gillian Burnett, la mamma di Waylon, è sopraffatta dalla gratitudine per il personale corso a salvare suo figlio.
“Sono degli eroi,” ha detto a CBC News.
“Gli vorrò bene per sempre. Per noi sono come una grande famiglia, avranno un pezzo del mio cuore per il resto della mia vita.”
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