Bambino adottato piange quando il suo cane va soppresso – “So come ci si sente a non essere amati”

Sopprimere un animale domestico è una decisione estremamente difficile che non andrebbe presa alla leggera. Quando per Maria Henry Gay è arrivato il momento di farlo, sapeva di dover coinvolgere suo figlio Robbie.


Maria ha raccontato su Facebook che un giorno la sua cagnolina Buffy aveva appuntamento dal veterinario per pulire e togliere alcuni denti. Il veterinario però ha avuto la sensazione di dover fare dei controlli più approfonditi prima di metterla sotto anestesia.


E purtroppo aveva ragione: Buffy aveva problemi ai reni ormai in stadio avanzato.


“…Abbiamo deciso che la cosa più gentile e l’atto più affettuoso che potessimo fare per lei era lasciarla andare prima che perdesse la voglia di vivere e smettesse di mangiare e bere,” ha scritto Maria su Facebook.

Well, today didn't go as we hoped but it's in the hardest of times we learn the best lessons and feel the most…

Posted by Maria Henry Gay on Thursday, February 6, 2020

Anche se sopprimere un animale può essere un’esperienza traumatica, Maria ha deciso di non voler lasciare fuori suo figlio. Voleva renderlo partecipe sia della decisione che dei saluti finali.


Robbie ha tenuto in braccio Buffy mentre veniva soppressa, una cosa che ha chiesto a sua madre di poter fare.


Mentre tornavano a casa, Robbie ha detto delle parole molto sagge a sua madre.


“So come ci si sente a non essere amati, e non voglio che nessuno dei miei animali debba sentirsi così. È triste solo per noi quando vanno in paradiso. Per loro è una giornata felice.”


Maria ha aggiunto che Robbie è stato adottato dopo anni di “maltrattamento e abbandono” e le ha scaldato il cuore con questa frase.


Robbie e la sua famiglia adottano sempre cani anziani, quindi è probabile che vivranno di nuovo la stessa esperienza in futuro. Ma come ha detto il bambino a sua madre: la lunghezza del periodo di tempo in cui conosci qualcuno non ha un ruolo nel bene che gli vuoi.


La mamma gli ha chiesto di spiegarsi e lui ha risposto: “Beh, tu mi conosci da due anni, ma mi vuoi bene come se mi conoscessi da sempre.”


Che bambino meraviglioso. Auguriamo ogni bene a lui e alla sua famiglia.


Condividete su Facebook questa storia emozionante.