Tutti i genitori sanno che i bambini sono pieni di sorprese e non si è mai pronti per i traguardi che raggiungono nella vita.
Uno di questi è l’appetito che cresce man mano che crescono anche loro e fa sì che consumino più cibo e abbiano comunque ancora fame. Stare al passo con il comprare e preparare cibo spesso sembra essere un lavoro a tempo pieno.
Perciò, quando Josette si è sentita chiedere da suo figlio Dylan se potesse preparargli due pranzi, sul momento ha pensato che fosse strano. Ma poi ha pensato che ciò che preparava per suo figlio non fosse più sufficiente dato che stava crescendo.
Non ha capito finché non glielo ha domandato che in realtà quella richiesta non era per lui stesso.
“Circa due settimane dopo l’inizio della scuola, una mattina stavo preparando il pranzo per Dylan e lui di punto in bianco mi ha chiesto: ‘Mamma, potresti farmi due pranzi?’,” ha raccontato la mamma del New Mexico.
“Gli ho chiesto: ‘Perché quello che ti preparo non è sufficiente?’ e Dylan mi ha risposto che a scuola c’è un bambino che mangia solo una tazzina di frutta perché non ha soldi. E mi ha chiesto nuovamente se potessi preparargli due pranzi. Io ovviamente glieli ho preparati.”
Pare che il bambino a scuola con Dylan sia figlio di una mamma single che aveva da poco perso il lavoro.
“Per me è stato un duro colpo perché solo pochi anni fa anche io e mio figlio eravamo senza una casa,” ha raccontato Josette. “Vivevamo in auto e lo lavavo nei bagni pubblici. Non avevamo cibo.”
Josette ha continuato a preparare il pranzo per Dylan e il suo amichetto tutti i giorni, aggiungendo perfino dei simpatici biglietti d’incoraggiamento.
“Non credo di aver fatto nulla di speciale. Ho fatto solamente ciò che dovrebbe fare un essere umano,” ha detto una modesta Josette a Inside Edition.
La donna, anche lei una mamma single, è stata convocata nell’ufficio del preside in cui la mamma dell’altro bambino ci teneva a ringraziarla personalmente per aver aiutato suo figlio.
La mamma ha detto a Josette di essersi rimessa in piedi e di volerla ripagare per il cibo donato, ma lei si è rifiutata.
Anzi, essendo lei stessa allenatrice della squadra di pallavolo femminile della scuola, ha deciso di organizzare una raccolta fondi per aiutare gli altri bambini nella stessa situazione. Hanno raccolto 400 dollari per la scuola.
“Adesso nella scuola tutti hanno dei soldi e tutti possono mangiare,” ha raccontato Josette.
Potete scoprire di più su questa donna di buon cuore nel video qui sotto.
Josette non è solo un fantastico essere umano ma anche una bravissima mamma che ha insegnato a suo figlio ad essere buono con i bambini che lo circondano che non sono fortunati quanto lui.
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