Bambino di 5 anni si sveglia dall’operazione solo e spaventato – la sua richiesta vi colpirà al cuore

Risvegliarsi da un’operazione può essere un’esperienza spaventosa, specialmente quando si hanno soltanto 5 anni. Si potrebbe provare dolore, non ricordare cosa sia successo e tutto ciò che si desidera è qualcuno che ci conforti.

Quando Slade Thompson si è risvegliato a seguito di un’operazione al Susquehanna Health di Williamsport in Pennsylvania, era “dolce e tranquillo” ma voleva la mamma.

“Quando gli ho detto che la mamma non poteva essere lì, lui mi ha chiesto se lo potessi abbracciare e coccolare e io gli ho detto di sì,” ha raccontato l’infermiera Annie Hager a WNEP.

Quel dolcissimo momento è stato immortalato.

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Layla Thompson, la mamma di Slade, ha raccontato a WNEP che quell’operazione per Slade era la seconda nel corso di un anno.

“Quest’anno ne ha passate davvero tante,” ha detto. “Eravamo andati all’ospedale pediatrico, perciò eravamo un po’ nervosi ad andare all’ospedale normale la seconda volta.”

La mamma lo stava aspettando in sala d’attesa e quando Slade si è svegliato le è stato detto che andava tutto bene. Però non poteva vederlo subito perché prima le infermiere dovevano controllare le sue funzioni vitali.

Slade ha dunque chiesto all’infermiera Annie di abbracciarlo.

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“La maggior parte dei bambini quando si svegliano dall’anestesia urlano (non è colpa loro, è una risposta naturale a quello che gli diamo) ma Slade, anche se piagnucolava un po’, era dolce e tranquillo anche se impaurito e sicuramente dolorante,” ha scritto Annie Hager su Instagram.

“Mi ha chiesto di abbracciarlo e occuparmi di lui. Io mi sono infilata subito nel suo letto e l’ho abbracciato e coccolato. La sua richiesta mi ha riempito il cuore!”

Layla Thompson e il suo fidanzato avevano le lacrime agli occhi quando finalmente hanno potuto vedere il bambino e hanno notato Annie che lo coccolava.

Quando poi Slade è dovuto tornare in ospedale assieme alla mamma per un altro appuntamento, hanno portato ad Annie dei fiori.

“È per questo che AMO il mio lavoro. È per questo che ogni giorno mi alzo e vado a lavorare. Sono i momenti come questo che mi fanno capire che ne vale la pena,” ha scritto Annie.

Annie ha detto che anche i suoi colleghi avrebbero fatto la stessa cosa.

Condividete l’articolo e mostriamo insieme un po’ di apprezzamento per le infermiere che ogni giorno ci mostrano gentilezza e compassione.