Bambino “morto” apre gli occhi poco prima che gli stacchino il respiratore

È vero che il mondo può essere un luogo orribile in cui dolore e lutto sono sempre presenti, ma è per questo che può diventare anche luogo di miracoli.


Secondo quanto detto da Mirror, un bambino ormai ritenuto morto si è svegliato proprio poco prima che gli staccassero il respiratore.


Il piccolo Oscar Bedford è venuto al mondo già incosciente, come detto da Leicester Mercury, e non mostrava segni di vita. I dottori lo hanno messo in incubatrice, ma dato che le sue condizioni non miglioravano, ben presto hanno fatto in modo che i suoi genitori Greg e Chelsea potessero dirgli addio.

“Hanno detto che una volta tirato fuori dall’incubatrice avrebbe vissuto per qualche minuto o forse solo per qualche secondo,” ha detto la mamma Chelsea, 26 anni.


Sapendo che suo figlio non avrebbe mai conosciuto la nonna, Chelsea ha fatto una videochiamata a sua madre mentre lo teneva in braccio.
Nel bel mezzo di quella telefonata è avvenuto qualcosa di incredibile.


Chelsea ha detto al Mirror: “Quando l’ho chiamata lei era al centro commerciale e mentre parlavamo ha visto Oscar aprire gli occhi. Si è messa a urlare.


Aveva gli occhi aperti per la prima volta ed è stato surreale. Sembrava un sogno.


Mi sono seduta sul letto e ho scosso la testa come fanno le persone nei film. È stato meraviglioso, la migliore sensazione del mondo!”

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Chelsea, su consiglio dei medici, ha dato al bambino un po’ del suo latte. Le hanno comunque detto di non farsi troppe speranze per la salute di suo figlio.


“Era già inserito nel piano di non rianimazione dell’ospedale. Ma dopo tre giorni è stato tolto,” ha raccontato Chelsea.


È così che Oscar è potuto tornare a casa assieme ai suoi genitori a Leicester. Ha ancora molti problemi di salute, ma sa sorridere, ridere e interagire con mamma e papà.


“Adesso ha 18 mesi ma si comporta da neonato di 3, però sorride, ride e ama le luci colorate nonostante sia parzialmente cieco,” ha detto la mamma.

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Il bambino ha una forma di epilessia molto limitante e non è chiaro quanto tempo sopravvivrà, ma finora ha dimostrato di essere un guerriero.


“Un mese fa è stato in terapia intensiva e credevamo di perderlo,” ha detto Chelsea. “Non so per quanto tempo lo avrò con me, ma mentre è qui sento di dovergli dare tutto – specialmente dopo tutto quello che ha passato.”


I miracoli esistono! E non c’è dubbio che Greg e Chelsea faranno tesoro di ogni momento con il loro Oscar.


Condividete l’articolo per augurare a questo bambino tutto il meglio.