I dottori hanno detto che Bailey Cooper, 9 anni, non aveva più molto tempo a causa del cancro. Si trattava di qualche giorno, o al massimo qualche settimana.
Ma il bambino ha lottato e lottato, perché c’era qualcuno che voleva conoscere prima di andarsene: la sua sorellina.
Bailey Cooper si è ammalato nel 2016. Inizialmente, i medici pensavano che avesse contratto un’infezione virale. Ma purtroppo si trattava di qualcosa di molto peggio, ha scritto GodUpdates.
Infatti si trattava del linfoma di Hodgkin, il cancro del sistema linfatico. Si tratta di una rara forma di tumore dei linfonodi.
Per 15 mesi il bambino e la sua famiglia hanno vissuto una vita fatta di alti e bassi. Per un po’ infatti, il cancro di Bailey è arretrato e lui è migliorato.
La ricaduta
Ma poi, durante una vacanza di famiglia, i medici hanno telefonato con delle bruttissime notizie. Il cancro era tornato.
“I dottori hanno detto che anche se fosse sopravvissuto, avrebbe dovuto vivere con complicazioni per tutta la vita,” ha detto suo padre.
La famiglia di Bailey e i medici hanno fatto del loro meglio per salvarlo, tra cui anche un trapianto di cellule staminali. Incredibilmente, Bailey ha sorriso per tutto il ciclo di terapie.
Ma purtroppo il cancro era troppo aggressivo. Infine, i medici hanno affermato che al bambino rimanevano solo poche settimane di vita, o forse solo qualche giorno.
Ma ciò che i dottori non immaginavano, era che Bailey aveva deciso di vivere almeno finché non sarebbe nata la sua sorellina. Non voleva assolutamente morire prima di quel momento.
Ha superato ogni probabilità
Secondo loro non avrebbe funzionato, ma Bailey ha superato ogni probabilità e a novembre, quando è nata sua sorella, era ancora vivo.
“I dottori avevano detto che sarebbe morto prima della nascita di Millie, ma non è stato così. Ha lottato, e mentre andavamo in ospedale ha detto che avremmo dovuto chiamarla Millie,” ha raccontato il papà del bambino.
“Non credevamo che sarebbe vissuto a lungo, ma lui era determinato a conoscere Millie. Lei è nata a fine novembre. Lui l’ha abbracciata e ha fatto tutto ciò che avrebbe fatto un fratello maggiore: le ha cambiato il pannolino, l’ha lavata, ha cantato per lei,” ha detto la sua famiglia.
La famiglia si è resa conto che Bailey non sarebbe riuscito a vivere fino a Natale, ma lui aveva esaudito il suo desiderio che era conoscere Millie. È morto alcuni giorni dopo.
La storia di Bailey e del suo spirito da guerriero non lascia indifferenti. Riposa in pace.
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