Bimbo, 7, è ’’orgoglioso della sua cicatrice’’ dopo essersi gettato di fronte a cane feroce per salvare la sorella

Un bimbo di 7 anni che si è lanciato contro un cane feroce per salvare la sorellina dice di essere orgolioso delle sue cicatrici.

Bridger Walker era a casa di un amico nel Wyoming con la sorellina di 4 anni a luglio del 2020, quando un cane di 1 anno, incriocio tra un pastore tedesco e un’altra razza, si è lanciato contro di loro, mentre erano fuori nel cortile.

Bridger, all’epoca di 6 anni, senza esitazione si è messo di fronte alla sorella per proteggerla ed è stato morso in faccia dal cane, ha riporta la NBC News ha luglio del 2020, citando i genitori dei fratelli.

Il piccolo è rimasto con delle brutte cicatrici in faccia e da allora è stato sottoposto a diverse operazioni per poter curare le ferite, le quali hanno necessitato di ben 90 punti.

Ma Bridger all’epoca disse, “Se qualcuno doveva morire, ho pensato che dovevo essere io.”

Il bimbo ha ora 7 anni e ancora si attiene a quelle parole. Suo padre Robert Walker ha detto che il figlio non è affatto infastidito dalla sua cicatrice – ne è orgolioso.

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“Io e mia moglie gli abbiamo chiesto, ‘Vuoi che vada via?’ E lui ha detto, ‘Non voglio che sparisca del tutto,’” ha detto il padre di cinque bambini a People.

“Bridger vede le sue cicatrici come qualcosa di cui essere fiero, ma non le vede come qualcosa che rappresenti il suo atto coraggioso. Lui le percepisce come: ‘Ero un fratello e questo è quello che i fratelli fanno.’ È un promemoria che sua sorella non è stata ferita, e che stia bene”.

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Sua zia, Nikki Walker, ha condiviso la sua storia all’epoca. Scrivendo su Instagram, la zia orgogliosa ha dettos: “Mio nipote è un eroe che ha salvata la sua sorellina dall’attacco di un cane.”

Ha continuato dicendo: “Lui, da solo, si è preso l’attacco affinché il cane non arrivasse alla sorella. È arrivato a casa dall’ospedale la scorsa notte. So che è improbabile, ma voglio contattare gli Avengers e altri eroi affinché sappiano che c’è una nuova aggiuna ai loro ranghi.”

Nel suo post ha taggato alcune celebrità “supereroe” come Robert Downey Jr, che ha recitato come Ironman e Chris Evans, che ha recitato nel ruolo di Captain America, e entrambi hanno risposto alla storia con un videomessaggio per il giovane eroe.

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Ma il papà Bridger ha detto che suo figlio non è a suo agio con l’essere chiamato eroe.

“A volte gli dà quasi fastidio quando lo chiamano eroe, perché lui [pensa], ‘Forse avrei potuto fare di più per proteggerla,’” ha detto.

La famiglia è così grata che molti degli eroi del figlio lo abbiano contattato.

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“Chris Evans, il suo video era fantastico e ha mandato lo scudo. Bridger non poteva essere più contento” ha detto suo papà. “Quando ha parlato a Tom Holland, era probabilmente il più emozionato perché era una chiamata diretta che ha sicuramente lasciato un’impronta… La sua guarigione emotiva è stata davvero uno sforzo internazionale ed è stato molto speciale per noi.”

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Fonte: Youtube

Nonostante Bridger avesse dovuto sopportare così tante operazioni, c’è ancora molto lavoro da fare.

“Dobbiamo ancora lavorare un po’ sulla superficie, sulla parte rossa, ma strutturalmente tutto ha un aspetto migliore,” ha detto il dermatologo, Dott. Dhaval Bhanusali che, dopo aver visto la sua storia, si è offerto per farlo arrivare da lui con volo nel suo ufficio a New York e a procurandogli le cure gratuitamente.

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“Ho sempre detto a Robert, ‘Quando Bridger sarà al liceo, voglio che questa sia una storia che lui racconti, non un ricordo che deve rivivere ogni giorno.’ E penso che avremo questa situazione,” ha aggiunto il dottor dal cuore d’oro.

Altre celebrità di Hollywood che lo hanno contattato sono Anne Hathaway e Mark Ruffalo.

Che eroe che è Bridger; il suo atto altruista è un’ispirazione e sono contento che stia guarendo e che stia ottenendo tutto l’amore e l’attenzione che merita.

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