Molte persone quando ripensano ai giorni di scuola li ricordano come pieni di compagnia e risate assieme agli amici. Per altri invece, il pensiero va direttamente agli insegnanti severi che hanno reso difficile la loro vita. Poi ci sono coloro che ricordano gli anni di scuola come un periodo infelice, che dopo molto tempo ancora provoca ansia e sentimenti difficili.
Quello che succede quando siamo bambini lascia in noi un segno che probabilmente ci portiamo dietro per tutta la vita. Quando si tratta di brutte esperienze si parla di “traumi”. Come nel caso di una ragazza di Amburgo, in Germania, di cui Focus ha riportato l’esperienza.
Una ragazza di 14 anni, di cui i media hanno mantenuto l’anonimato, frequenta il liceo di Niendorf ad Amburgo. Secondo Focus, la ragazza è stata vittima di bullismo per diversi anni, ma di recente è successo qualcosa di così grave da dover coinvolgere la polizia.
Sostanza sconosciuta versata nella bottiglia
Tutto è iniziato quando la ragazza è uscita dall’aula computer per andare in bagno. Nessuno può confermare cosa sia successo mentre lei era fuori, ma ciò che è certo è che quando è tornata e ha bevuto dalla sua bottiglietta è stato un disastro.
“Ho sentito subito un sapore come di disinfettante in bocca,” ha detto la ragazza a Bild.
Subito dopo si è sentita così male da iniziare a vomitare. Il giorno seguente sua madre l’ha portata dal medico, perché ovviamente c’era qualcosa che non andava.
La polizia sospetta avvelenamento
La polizia è stata chiamata per indagare su un eventuale avvelenamento della ragazza, dato che il suo corpo ha reagito in maniera forte dopo che ha bevuto dalla sua bottiglia lasciata incustodita.
Secondo i media tedeschi, tutto fa pensare che i compagni di classe abbiano avvelenato la sua bottiglietta d’acqua. Nella bottiglia è stato trovato qualcosa che “può causare ferite gravi”, come riferito da Bild.
Non si sa ancora con precisione quale fosse la sostanza rinvenuta nella bottiglia.
Quando una persona viene avvelenata, solitamente è per queste cause, ha rivelato Vardguiden:
“Quando un adulto sperimenta avvelenamento, solitamente è per una questione di droghe o alcol. O perché ha mangiato funghi tossici che sono stati confusi con funghi commestibili. Pertanto, bisognerebbe raccogliere soltanto funghi che si sa con esattezza che sono commestibili.”
La ragazza è vittima di bullismo da diversi anni. Vorrebbe lasciare il liceo di Niendorf e trasferirsi in una nuova scuola dopo l’autunno. Ma non è ancora chiaro cosa succederà.