Al momento ci sono tantissimi problemi nel mondo. Ci sono tante persone che faticano ad andare avanti ed è più importante che mai cogliere l’opportunità di aiutare gli altri.
Come nel caso di questa donna, che ha ascoltato la voce che le diceva di aiutare l’estraneo nei guai in questo periodo così difficile. Alla fine si è resa conto che tutto avviene per un motivo.
Una donna di nome Sara Fleming gestisce un blog che si chiama Pacis in the Gutter, nel quale parla di storie di fede.
“Io sono una figlia di Dio. E adoro scrivere,” dice la sua biografia. “Inoltre amo le storie. Specialmente storie vere di come Dio sistemi le cose rotte o malandate.”
Ma di recente, una di quelle storie miracolose è capitata a lei.
Nel novembre 2020, circa due settimane prima del Ringraziamento, Sara era a fare la spesa attorno alle 22 ed ha finito con l’aiutare un uomo alla cassa.
L’uomo stava cercando di pagare la sua spesa, ma la sua carta veniva rifiutata continuamente. Lui continuava a rimettere a posto alcune delle cose che doveva acquistare per far scendere il conto, ma poi, quando riprovava a saldare, la carta veniva rifiutata comunque.
Sarebbe una situazione imbarazzante per chiunque. A rendere le cose ancora più terribili, c’era il fatto che l’uomo aveva con lui i due figli, visibilmente imbarazzati.
Sara ha assistito a tutta la scena e il suo cuore si è rivolto a quello sconosciuto.
“La cassiera continuava a riporre scatolette di tonno, confezioni di pasta, banane e mele sotto la cassa,” ha scritto, specificando che l’uomo stava già comprando il minimo indispensabile.
“Mi sono chiesta se fosse un papà single. La mancanza della fede al dito mi ha fatto sospettare di questo.”
“Ho visto l’uomo chiedere alla cassiera di mettere via cose. Sempre più cose. E ogni volta che lui strisciava la sua carta veniva rifiutata.”
Improvvisamente, una voce dentro la sua testa ha iniziato a dirle di fidarsi e di pagare la spesa dell’uomo. Il totale era di 94,10 dollari; Sara gli ha detto che avrebbe pagato lei.
“Il negozio era vuoto, nella nostra cassa non c’era nessun altro. Ho visto quell’uomo girarsi e rimanere a bocca aperta,” ha raccontato Sara.
Ha insisto anche nel pagare gli articoli che aveva fatto rimuovere dalla spesa. L’uomo è rimasto senza parole e in lacrime. L’ha ringraziata, confermando di essere un papà single che faceva molta fatica ad andare avanti.
“Non so come ringraziarla. Sono un papà single. È molto dura,” ha detto a Sara.
“L’ho abbracciato. Anche i suoi figli hanno voluto abbracciarmi,” ha scritto Sara. “Quando sono arrivata alla mia auto mi sono commossa.”
Poi, mesi dopo, Sara ha ricevuto il segno che ciò che ha fatto è avvenuto per un motivo.
A febbraio, mentre si trovava a messa, per una coincidenza si è girata verso sinistra e ha notato l’uomo con i suoi figli. Si è resa conto che frequentavano la stessa parrocchia.
“Non gli ho mai detto quale fosse la mia parrocchia,” ha scritto. “Ho solo obbedito a Dio. Lo stesso Dio che ha portato quel papà con i suoi figli alla mia chiesa per la messa della domenica.”
Una vera samaritana! In tempi come questi tutti dovremmo seguire la voce nelle nostre teste e aiutare gli altri ogni volta che possiamo. Non si può mai sapere quanto un estraneo ci sia in realtà vicino.
Condividete questa storia motivante.
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